P2 Gold Inc. ha riferito i risultati di una Valutazione Economica Preliminare Aggiornata ("PEA 2024") positiva sul suo Progetto Oro-Rame Gabbs, di sua totale proprietà, situato nel Walker-Lane Trend in Nevada. La PEA 2024 è stata preparata da Kappes, Cassiday & Associates ("KCA") di Reno, Nevada, con contributi di risorse minerarie e geologici/minerari da parte di P&E Mining Consultants Inc. ("P&E"), in conformità al National Instrument 43-101, Standard di divulgazione per i progetti minerari ("NI 43-101"). Un confronto tra il PEA 2024 e la Valutazione Economica Preliminare del settembre 2023 (il "PEA 2023") è riportato dopo la descrizione del PEA 2024.

Il PEA 2024 è di natura preliminare, include Risorse Minerali Inferite che sono considerate troppo speculative dal punto di vista geologico per potervi applicare le considerazioni economiche che consentirebbero di classificarle come Riserve Minerali, e non vi è alcuna certezza che il PEA aggiornato sarà realizzato. Le Risorse Minerali che non sono Riserve Minerali non hanno una redditività economica dimostrata. La Società non ha definito alcuna Riserva minerale sul Progetto Gabbs.

Le sensibilità economiche per il PEA 2024 si basano sugli stessi prezzi dei metalli per i vari casi, ad eccezione del Caso Spot, come il PEA 2023 a scopo di confronto (vedere il comunicato stampa dell'11 settembre 2023). I rifiuti a cielo aperto e il materiale mineralizzato saranno estratti con metodi standard di estrazione a cielo aperto, utilizzando una flotta mineraria combinata, in leasing e di proprietà, di autocarri da 136 tonnellate e pale idrauliche da 15,3 metri cubi, e frantumati finemente con un sistema che incorpora un frantoio rotante, frantoi a cono e rulli di macinazione ad alta pressione (HPGR). Si stima che il materiale mineralizzato di Gabbs contenga una media dello 0,24% di rame, in base al piano minerario utilizzato per il PEA 2024.

Una parte di questo rame è solubile al cianuro e si prevede che venga estratto nel circuito di lisciviazione a cumulo. Il rame solubile al cianuro ha un effetto sul consumo di cianuro. È incluso un impianto SART (solfitizzazione, acidificazione, riciclaggio e ispessimento) che rilascia il cianuro associato al complesso cianuro-rame, permettendone il riciclo nel processo di lisciviazione come cianuro libero.

Il precipitato di rame risultante sarà venduto, portando ulteriori entrate al progetto. Dopo il circuito di frantumazione, il materiale mineralizzato sarà agglomerato con cemento e impilato con un nastro trasportatore sulla piattaforma di lisciviazione a cumulo in sollevamenti di 8 metri, quindi sottoposto a lisciviazione in un unico stadio con una soluzione di cianuro diluito. La soluzione contenente oro e rame sarà raccolta nel bacino della soluzione gravida e pompata all'impianto SART.

La soluzione gravida sarà acidificata con acido solforico, quindi il rame sarà precipitato come solfuri mediante l'aggiunta di idrosolfuro di sodio. Il precipitato sarà addensato e filtrato per produrre un panetto di rame da inviare a una fonderia. La soluzione sterile dell'impianto SART sarà trattata in un impianto di adsorbimento-desorbimento-recupero a carbone (ADR) per recuperare l'oro.

L'oro sarà periodicamente rimosso dal carbone mediante un processo di desorbimento. L'oro sarà placcato su catodi di acciaio inossidabile, rimosso tramite lavaggio, filtrato, essiccato e poi fuso per produrre un lingotto doré. Per i primi cinque anni, il circuito di lisciviazione a cumulo funzionerà a un ritmo di nove milioni di tonnellate all'anno, mentre negli anni dal sesto al quattordicesimo il circuito di lisciviazione a cumulo funzionerà a un ritmo di quattro milioni di tonnellate all'anno.

Il materiale di alimentazione ROM al mulino utilizzerà lo stesso circuito di frantumazione degli impianti di lisciviazione a cumulo. L'alimentazione del mulino sarà frantumata a P80 6,3 mm (1/4") in un circuito di frantumazione a tre stadi, con il terzo stadio un HPGR. Il prodotto solfidrico macinato sarà trattato in un impianto di flottazione per produrre un concentrato di rame adatto alla vendita.

Gli sterili di flottazione e il materiale di ossido macinato saranno addensati, quindi sottoposti a lisciviazione diretta con cianuro per dissolvere oro, argento e rame. I solidi lisciviati saranno lavati in un circuito CCD per rimuovere i metalli disciolti e il cianuro. Il rame e l'argento disciolti saranno recuperati dalla soluzione di overflow CCD in un impianto SART come precipitato di solfuro di rame/argento.

Il cianuro di sodio rigenerato dall'impianto SART sarà riciclato nel circuito di lisciviazione. L'oro nella soluzione sterile dell'impianto SART sarà recuperato in un impianto ADR e raffinato per produrre lingotti dorati. Le code del CCD sono trattate in un circuito di distruzione del cianuro, filtrate e convogliate in un impianto di stoccaggio "dry stack".

Prossimamente saranno intrapresi ulteriori test metallurgici per perfezionare i recuperi metallurgici sia per la mineralizzazione di ossido che per quella di solfuro, oltre a una valutazione della profondità dell'alluvione e a perforazioni geotecniche. Successivamente, inizieranno gli studi di fattibilità, che comprenderanno una valutazione dell'estrazione a contratto rispetto a una flotta di proprietà (in leasing o di proprietà), l'ottimizzazione del piano minerario e le alternative di attrezzature. La tempistica dei test metallurgici, delle perforazioni e degli studi di fattibilità dipenderà dalla disponibilità di fondi.

Il PEA 2024 è stato preparato da Carl E. Defilippi, RM SME di KCA e da Eugene Puritch, P.Eng., FEC, CET, e Andrew Bradfield, P.Eng. di P&E Mining Consultants Inc. ("P&E") di Brampton, Ontario, ognuno dei quali è una "Persona Qualificata" secondo la definizione di NI 43-101 e indipendente dalla Società e ha rivisto e approvato il contenuto tecnico relativo al PEA aggiornato in questo comunicato stampa. Ken McNaughton, M.A.Sc., P.Eng., Chief Exploration Officer, P2 Gold, è la Persona Qualificata, secondo la definizione del National Instrument 43-101, responsabile del Progetto Gabbs.

Il signor McNaughton ha rivisto, verificato e approvato le informazioni scientifiche e tecniche contenute in questo comunicato stampa.