La revisione delle previsioni è dovuta ai buoni risultati del primo semestre e alla trasformazione della società affiliata Nolley’s con il metodo dell'equity in una controllata consolidata a partire dal quarto trimestre del 2025. L'utile netto dovrebbe ora raggiungere i 14,8 miliardi di yen, rispetto ai 12,9 miliardi di yen. La notizia è stata accolta positivamente dagli investitori, tanto che il giorno successivo il prezzo delle azioni di Pal Group è salito di oltre il 15%, toccando il massimo storico di 3.365 yen il 12 dicembre.
Panoramica dell'azienda
Con sede a Osaka, in Giappone, Pal Group è specializzato nella progettazione, produzione, vendita all'ingrosso e al dettaglio di abbigliamento, compresa la moda maschile e femminile, oltre a prodotti di uso quotidiano. Tra i marchi principali figurano Iacucci, Ciaopanic e Shenery. Fondata nel 1930 e quotata alla Borsa di Tokyo, nel 2016 ha cambiato nome in Pal Group Holdings Co. Opera principalmente attraverso due segmenti: Abbigliamento, che ha rappresentato il 59,2% delle vendite nella prima metà dell'anno fiscale conclusosi nel febbraio 2025, e Merci varie/Accessori, che ha contribuito per il 40,8%. L'azienda, fondata nel 1930, ha oltre 3.800 dipendenti e si è affermata come uno dei principali operatori nel settore della vendita al dettaglio di abbigliamento in Giappone.
Crescita costante e solidità finanziaria
Pal Group ha dimostrato una crescita costante negli ultimi cinque anni, raggiungendo un tasso di crescita annuale composto (CAGR) di oltre l'8% del fatturato, fino a raggiungere i 193 miliardi di yen nell'anno fiscale 2024. Questa crescita è stata in gran parte guidata dal segmento dei beni vari, che ha registrato un CAGR del 16% tra il 2019 e il 2024, contribuendo alle vendite nette per 73 miliardi di yen. L'EBITDA è cresciuto a un CAGR del 16% nello stesso periodo, raggiungendo i 20,9 miliardi di yen nell'anno fiscale 2024, con un miglioramento dei margini di oltre 3 punti percentuali al 10,8%. Questa espansione dei margini ha permesso all'azienda di generare un FCF positivo, riducendo il debito totale da 17,2 miliardi di yen alla fine dell’esercizio 2019 a 12,3 miliardi di yen alla fine dell’esercizio 2024. Nello stesso periodo, il rapporto debito/patrimonio netto è migliorato dal 41% al 19%. Nel frattempo, la liquidità e gli investimenti a breve termine sono aumentati di 22 miliardi di yen, per un totale di 67,2 miliardi di yen nel 2024.
Tra i concorrenti locali, anche Fast Retailing e Zozo hanno registrato una crescita dei ricavi negli ultimi cinque anni. I ricavi di Fast Retailing sono cresciuti con un CAGR inferiore del 6,2%, raggiungendo i 3.104 miliardi di yen nel 2024, mentre Zozo ha registrato un CAGR del 10,7%, raggiungendo i 197 miliardi di yen di ricavi. I margini EBITDA di Fast Retailing sono aumentati di 907 punti base al 22,4% e quelli di Zozo di 9,11 punti percentuali al 32,5%.
Risultati del primo semestre dell'anno fiscale
Nel primo semestre dell'anno fiscale 25, le vendite di Pal Group sono cresciute del 7,6% YoY, raggiungendo i 101 miliardi di yen e superando la previsione di 99 miliardi di yen. Questa crescita è stata trainata da un aumento a due cifre nel segmento dei beni vari/accessori, che ha raggiunto 41 miliardi di yen, sostenuto dall'espansione dei negozi 3COINS+plus. Nonostante le difficoltà di alcuni brand nel primo semestre 2025, il segmento dell'abbigliamento ha raggiunto le vendite nette più alte di sempre, grazie alla forte performance dei marchi cittadini e dell'e-commerce attraverso Pal Closet. L'utile operativo è aumentato del 14,6% YoY, raggiungendo gli 11 miliardi di yen e superando la previsione di 9 miliardi di yen, grazie al rafforzamento della linea di prodotti ad alto valore aggiunto, all'espansione dei negozi in strutture di grandi dimensioni, all'ottimizzazione dei turni di lavoro e all'attuazione di misure per il contenimento delle spese generali e amministrative.
Nel primo semestre PAL ha aperto 29 nuovi negozi, di cui 15 del marchio 3COINS+plus. Nel segmento dell'abbigliamento sono stati aperti 28 negozi e ne sono stati chiusi 14, con un'aggiunta netta di 14 negozi, tra cui tre negozi LOCUST e due negozi Kastane, Discoat e altri tre marchi. La rete di distribuzione dell'azienda comprende ora 420 negozi nella regione del Kanto, 222 nel Kansai e 336 in altre regioni del Giappone.
Visione a lungo termine
Dal 2014, Pal ha perseguito una visione a medio-lungo termine, concentrandosi sulla creazione del marchio attraverso proposte interne, collaborazioni esterne, fusioni e acquisizioni. L'azienda ha inoltre investito in miglioramenti infrastrutturali, tra cui tecnologie informatiche, logistica e produzione, espandendosi all'estero e online. L’obiettivo del gruppo è raggiungere 300 miliardi di yen di fatturato entro l’esercizio 2026, con vendite di e-commerce mirate a 70 miliardi di yen e un totale di 14 milioni di iscritti alle app.
Una valutazione più bassa conforta gli investitori
Nonostante l'aumento del 30% del prezzo delle azioni nell'ultimo anno, la valutazione di Pal Group rimane interessante. Il rapporto prezzo/utili (P/E) della società è pari a 17 volte, sulla base di un utile per azione stimato di 181 yen per l'anno fiscale 2025. Questo valore si confronta con un P/E di 41 volte per Fast Retailing, di 31 volte per Zozo e di 29 volte per la media globale dei concorrenti. Il rapporto EV/EBITDA dell’azienda è pari a 12 volte (sulla base di un EBITDA stimato per il 2025 di 23 miliardi di yen), rispetto alle 20 volte di Fast Retailing, alle 19 volte di Zozo e alla media mondiale di 15 volte. Tuttavia, il profilo di margine più basso di Pal Group e la copertura limitata degli analisti (solo due analisti hanno espresso un rating “Buy” e un prezzo obiettivo medio di 3.075 yen) potrebbero attenuare l'entusiasmo degli investitori Il rialzo dei prezzi del titolo nell'ultimo anno significa che il prezzo obiettivo è già stato raggiunto senza alcun potenziale di rialzo. Un'eventuale correzione a breve termine potrebbe rendere il titolo una proposta interessante da valutare per gli investitori.
Sebbene i fondamentali e le prospettive di crescita di Pal rimangano solidi, l'azienda deve affrontare rischi significativi. Questi includono il cambiamento climatico, la gestione delle scorte, l'intensificarsi della concorrenza, il cambiamento delle preferenze dei consumatori e la dipendenza dalla sua piattaforma online, che è vulnerabile ai problemi tecnici e alle minacce informatiche.
Nel complesso, l'azienda appare fondamentalmente forte in una prospettiva di lungo termine, con previsioni di crescita dei ricavi positive e una valutazione confortevole. Negli ultimi cinque anni (2019- 2024), PAL ha superato la propria guidance. Nonostante questi aspetti positivi, l'azienda deve affrontare rischi importanti, tra cui il cambiamento climatico, il rischio di inventario, l'intensificarsi della concorrenza, l'evoluzione delle tendenze dei consumatori e la dipendenza dalla sua piattaforma online, che è soggetta a problemi tecnici, attacchi informatici e guasti al sistema.