Il trattamento anticorpale, sasanlimab, in combinazione con il vaccino Bacillus Calmette-Guérin (BCG) ha raggiunto l'obiettivo principale dello studio nei pazienti con tumore alla vescica non muscolo-invasivo (NMIBC) ad alto rischio che non hanno ricevuto il vaccino per il cancro.
L'NMIBC rappresenta circa la metà di tutti i casi di cancro alla vescica di nuova diagnosi, secondo l'American Cancer Society (ACS).
Pfizer ha dichiarato che prevede di presentare i dati in occasione di un prossimo meeting medico e di discuterne con le autorità sanitarie globali per una potenziale approvazione.
Il farmaco è un anticorpo monoclonale anti-PD-1, la stessa classe di trattamento di Keytruda di Merck, che aiuta il sistema immunitario del corpo a individuare e attaccare i tumori.
Il profilo di sicurezza di sasanlimab è coerente con quello di altri inibitori PD-1, ha dichiarato Pfizer.
Nello studio, i pazienti sono stati scelti a caso per ricevere una dose di 300 milligrammi di sasanlimab come iniezione sotto la pelle, in combinazione con il vaccino BCG, o solo con il vaccino BCG.
Il vaccino BCG, utilizzato principalmente per prevenire la tubercolosi, è anche un trattamento standard per alcune forme di cancro alla vescica.
L'anno scorso, la Food and Drug Administration statunitense ha approvato l'immunoterapia Anktiva di ImmunityBio per trattare i pazienti con NMIBC, che non risponde al vaccino BCG.
Secondo le stime dell'ACS, il cancro alla vescica, che in genere si manifesta nelle persone anziane, rappresenta circa il 4% dei casi di cancro negli Stati Uniti.