PharmaCyte Biotech, Inc. ha annunciato di aver ottenuto risultati intermedi positivi nel suo studio per stabilire un modello murino di ascite maligna, che costituirà la base per ulteriori test sull'efficacia della sua terapia contro il cancro al pancreas CypsCaps™ più ifosfamide per il trattamento dell'ascite maligna. Lo studio è condotto da Heidelberg Pharma, un'azienda tedesca leader nelle biotecnologie e focalizzata sulle terapie antitumorali, utilizzando cellule di carcinoma del colon provenienti da una Master Cell Bank istituita da Austrianova, impiantate in topi geneticamente sensibili. Gli obiettivi primari includono la definizione dei parametri relativi a (i) la dose ottimale di inoculazione delle cellule tumorali; (ii) la curva temporale rispetto alla crescita tumorale; e (iii) il metodo più accurato per valutare il carico tumorale.

L'ultimo punto è particolarmente importante perché fornisce un indicatore per misurare l'efficacia degli interventi terapeutici. I dati iniziali dello studio indicano che una misura del volume complessivo del tumore è probabilmente un modo più accurato di tracciare il carico tumorale, rispetto alla misurazione della fluorescenza delle cellule tumorali etichettate. Il volume del tumore nello studio viene riportato utilizzando un adattamento dell'indice Sugarbaker.

L'indice Sugarbaker è un indicatore prognostico quantitativo ampiamente utilizzato e accettato per i pazienti con ascite maligna. L'ascite maligna è causata da un accumulo di liquido nel peritoneo che provoca il rigonfiamento dell'addome a causa di un tumore. È spesso associata a tumori alle ovaie, all'utero, al collo dell'utero, al colon-retto, allo stomaco, al pancreas, al seno e al fegato.

L'ascite maligna può compromettere in modo significativo la qualità di vita di un paziente oncologico e ridurre la sopravvivenza. Attualmente, i trattamenti disponibili sono principalmente di supporto e palliativi. Nella maggior parte dei pazienti, lo sviluppo di ascite maligna è un segno di malattia avanzata e di prognosi infausta.

PharmaCyte prevede che il suo trattamento offrirà ai pazienti oncologici una terapia che rallenta o elimina la produzione e l'accumulo di liquido ascitico maligno. Attualmente non esiste un trattamento di questo tipo sul mercato.