Photocure ASA ha annunciato la sua partecipazione al congresso e due presentazioni di abstract al congresso dell'Associazione Europea di Urologia (EAU) del 2024 a Parigi, in Francia, evidenziando i vantaggi della cistoscopia a luce blu (BLC) nella gestione del cancro alla vescica. Il meeting annuale dell'EAU è uno dei maggiori incontri internazionali nel calendario dell'urologia, che presenta i più recenti e rilevanti progressi clinici e scientifici in quest'area di cura del paziente. L'evento di quest'anno si è tenuto dal 5 all'8 aprile 2024 e ha attirato urologi da tutto il mondo.

Come l'anno scorso, Photocure metterà i punti salienti delle sessioni dell'EAU 2024 a disposizione degli operatori sanitari dopo l'evento, tramite interviste video con i presentatori di queste sessioni presso lo stand D26 di Photocure. Questa iniziativa altamente coinvolgente e di successo è ancora una volta sostenuta da due dei nomi più importanti del cancro alla vescica in Europa, il Prof. M. Roupret, APHP, Università Sorbona di Parigi, Francia e il Prof. P. Gontero, Divisione di Urologia, Università degli Studi di Torino, Italia. Oltre a questa attività formativa, il programma scientifico dell'EAU ha dato risalto al prodotto Hexvix di Photocure e/o alla procedura di cistoscopia a luce blu in cui viene utilizzato.

In particolare, due presentazioni di abstract degne di nota sono state: Coagulazione laser ambulatoriale del tumore vescicale di basso grado a rischio intermedio rispetto alla TUR-BT, 12 mesi e follow-up a lungo termine di un RCT di non inferiorità. Il trattamento del tumore della vescica ricorrente di basso grado a rischio intermedio è oneroso per i pazienti e per il sistema sanitario. L'obiettivo primario di questo studio è stato quello di valutare la sopravvivenza libera da recidiva a 12 mesi dopo la fotocoagulazione ambulatoriale dei tumori della vescica (PC- BT) non è inferiore alla TUR-BT assistita da PDD nei pazienti con tumore della vescica di basso grado Ta ricorrente.

154 pazienti sono stati randomizzati per PC-BT e 146 per TUR-BT. I dati di follow-up a 12 mesi erano disponibili per 299 pazienti. La sopravvivenza libera da recidiva a 12 mesi è stata del 42,2% dopo PC-BT e del 44,1% dopo TUR-BT, con una differenza dell'1,9% (95% CI -9,3-13,2) a favore della TUR-BT.

Per quanto riguarda la sopravvivenza libera da recidiva a 12 mesi, il criterio di non inferiorità è stato soddisfatto. La sopravvivenza libera da recidiva dopo la PC-BT in OPD non è inferiore alla TUR-BT a 12 mesi di follow-up. L'incidenza della progressione di stadio a lungo termine dopo la PC-BT non è inferiore alla TUR-BT e molto bassa dopo entrambe le modalità di trattamento.

Il trattamento dei tumori vescicali recidivanti Ta di basso grado a rischio intermedio in ambulatorio con PC-BT sembra essere un'alternativa sicura alla TUR-BT. Studio multicentrico di fase III, prospettico, comparativo, controllato all'interno del paziente, che confronta la cistoscopia a luce blu con la cistoscopia a luce bianca per il rilevamento del tumore alla vescica, utilizzando le moderne apparecchiature HD 4K. Lo studio ha arruolato un totale di 158 pazienti in uno studio randomizzato e controllato; 114 pazienti sono stati sottoposti a cistoscopia a luce blu Hexvix (BLC) e sono stati inseriti nel set completo di analisi.

Tra i pazienti con diagnosi di Ta, T1 o CIS, 42 pazienti su 97 (43,3%) avevano almeno una lesione rilevata dalla BLC ma non dalla cistoscopia a luce bianca (WLC) (p < 0,0001). Tredici pazienti avevano una CIS, di cui 11 (84,6%) mostravano lesioni CIS aggiuntive. I tassi di rilevamento BLC per i tumori PUNLMP, CIS, Ta, T1 e T2 ~ T4 erano rispettivamente NA, 94,7%, 100%, 98,2% e 100%, mentre i tassi di rilevamento WLC erano NA, 42,1%, 76,1%, 91,2% e 100%.

Questo studio conferma la superiorità di HAL BLC rispetto a WLC nel rilevamento del cancro alla vescica, anche se si utilizza una WLC migliorata con apparecchiature HD 4K. In particolare, ulteriori lesioni CIS ad alto rischio e difficili da vedere sono state identificate nell'85% di tutti i pazienti CIS solo con HAL BLC. La qualità della resezione è ancora una pietra miliare nel trattamento del NMIBC, di cui la BLC rimane una parte cruciale nonostante l'ulteriore sviluppo dell'imaging WLC.