MILANO (MF-DJ)--Ancora in calo le performance finanziarie del gruppo Piquadro. Il polo di Marco Palmieri specializzato in pelletteria ha svelato i risultati relativi al terzo trimestre, compreso tra ottobre e dicembre 2020, da cui emergono ancora i contraccolpi della pandemia e delle conseguenti restrizioni. Il fatturato del quarter si è arrestato a 33,5 milioni di euro, in flessione del 23,8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, archiviato invece a quota 44 milioni. Il periodo in questione ha sofferto particolamente gli intermittenti lockdown imposti dall'imperversare della seconda ondata pandemica, che ha messo in scacco soprattutto il segmento retail.

In relazione ai singoli brand che fanno capo al gruppo, scrive MFF, è stato indubbiamente il marchio ammiraglio a contrarsi maggiormente. I ricavi di Piquadro, infatti, sono calati del 39,7% nel terzo trimestre, fermandosi a 11,1 miliodi di euro. Leggermente migliori le performance di The bridge, che ha contenuto la flessione al 28,3% con ricavi da 5,8 milioni. Ultime e decisamente più positive, invece, le vendite di Lancel, pari a 16,9 milioni di euro e calate solo del 4,9% rispetto al corrispondente quarter dell'anno 2019/2020. In controtendenza, ma in linea con lo scenario globale, sono i dati dell'e-commerce, che hanno contribuito ad attutire la crisi della vendita al dettaglio. In relazione ai tre brand, il canale online ha messo a segno un incremento rispettivamente del 20,1%, del 118,6% e del 176%.

Lo scorso 31 dicembre sono giunti al termine anche i primi nove mesi dell'esercizio 2020, chiuso a quota 82,1 milioni di euro di fatturato, in flessione del 32,6% rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente. Durante il primo trimestre dell'anno il gruppo ha subito per circa due mesi la chiusura di oltre il 90% della rete distributiva, che ha pesato fortemente sul bilancio complessivo. Anche in questo caso si ripete il medesimo pattern tra i brand appartenenti al gruppo, con Piquadro in calo del 41% rispetto ai nove mesi precedenti, The bridge in diminuzione del 36,9% e Lancel contenuto al -19,3%; sull'e-commerce, invece, i tre marchi sono cresciuti rispettivamente del 21,8%, 77,2% e del 133,6%. Ancora una volta, è stato il digitale a compensare le perdite del 2020 e a rappresentare un'ancora di salvezza per i consumi.

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1208:48 feb 2021

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February 12, 2021 02:50 ET (07:50 GMT)