(Alliance News) - Le principali borse europee hanno terminato in rialzo venerdì pomeriggio, mentre gli investitori valutano l'ultimo rapporto sull'occupazione negli USA e le conseguenze che avrà per le prospettive di politica monetaria della Fed.

L'economia statunitense ha aggiunto 261.000 posti di lavoro a ottobre, al di sopra delle previsioni di mercato di 200.000, come reso noto venerdì dall'US Bureau of Labor Statistics. Sebbene sia il dato più debole dal dicembre del 2020, i dati hanno continuato a indicare un mercato del lavoro forte anche se in rallentamento poiché la carenza di lavoratori persiste. Il dato di settembre è stato rivisto al rialzo di 52.000 unità a 315.000.

Alcuni investitori ritengono che il rapporto abbia dipinto un quadro misto che potrebbe portare la Fed ad abbassare il livello finale dei tassi di interesse. Sull'eurozona, invece, il presidente della BCE Christine Lagarde venerdì ha dichiarato che la banca centrale è pronta a inasprire la politica monetaria più rapidamente se i segni di inflazione dovessero essere più persistenti.

Sempre sull'economia del blocco valutario, si segnala come l'indicatore l'Eurocoin è risalito a ottobre, ma è rimasto in territorio negativo, come reso noto venerdì dalla Banca d'Italia e dal Centre for Economic Policy Research. Trattasi si una stima sintetica del quadro congiunturale corrente nell'area dell'euro in termini di tasso di crescita trimestrale del PIL depurato dalle componenti più erratiche quali stagionalità, errori di misura e volatilità di breve periodo.

A ottobre, quindi, l'Eurocoin è migliorato a meno 0,31 da meno 0,73 di settembre, riflettendo, principalmente, il dato più positivo delle attese per il Prodotto Interno Lordo nel terzo trimestre e, in misura minore, la tenuta dell'attività industriale.

Così il Mib ha chiuso in rialzo del 2,5% a 23.282,46 e, su base mensile, mostra un incremento di oltre l'11%.

In Europa, il DAX di Francoforte ha terminato in rialzo del 2,5%, il FTSE 100 di Londra in verde del 2,4% mentre il CAC 40 di Parigi ha raccolto il 2,8%.

Tra i listini minori italiani, il Mid-Cap sale dell'1,2% a 37.724,35, lo Small-Cap ha chiuso in rosso dello 0,8% a 26.653,12 mentre l'Italia Growth ha terminato poco sopra la parità a 8.964,82.

Sul Mib, Pirelli si spinge su di oltre l'11% dopo i conti resi noti ieri. Kepler Cheuvreux ha alzato il target price a EUR5,20 da EUR5,00 con raccomandazione 'buy'.

Enel ha chiuso in verde del 2,3% a EUR4,67. Da menzionare che DZ Bank ha iniziato la copertura sul titolo con prezzo obiettivo a EUR5,30.

Il consiglio di amministrazione di Banca Generali - su del 2,5% - venerdì ha approvato i risultati consolidati al 30 settembre, periodo terminato con un utile netto consolidato di EUR155,4 milioni contro EUR270,9 milioni dello stesso periodo dello scorso anno.

Movimenti dei fondi su Leonardo, che cede il 7,4% dopo lo 0,8% di passivo della vigilia e attestandosi come peggiore del segmento. Kepler ha tagliato il target price a EUR11,50 da EUR11,70. Deutsche Bank lo ha invece tagliato a EUR11,00 da EUR12,00.

Fra pochissimi ribassisti anche Saipem, che si contrae del 3,6% dopo l'1,3% di passivo della vigilia.

Sul segmento cadetto, Salvatore Ferragamo si porta avanti del 4,1% in attesa dei risultati in arrivo per il prossimo mercoledì, con il titolo che viene da due sedute ribassiste.

MARR avanza invece del 4,3% a EUR10,76, dopo quattro sedute ribassiste consecutive. Come ha scritto in un'analisi ProiezioniDiBorsa, "la proiezione in corso è rialzista. Il superamento del livello in area EUR10,90, potrebbe aprire le porte a una continuazione del rialzo almeno fino in area EUR11,87, ossia il secondo obiettivo di prezzo.

"La massima estensione rialzista, invece, potrebbe andare a collocarsi in area EUR12,84. Solo una chiusura giornaliera inferiore a EUR10,30 potrebbe mettere in crisi lo scenario rialzista", conclude l'analisi di PdB.

La raccolta netta di risparmio gestito del gruppo Anima Holding nel mese di ottobre è stata positiva per EUR282 milioni, per un totale da inizio anno positivo per oltre EUR1,1 miliardi. A fine ottobre le masse gestite complessivamente dal gruppo si attestano a oltre EUR178 miliardi. Il titolo ha terminato la seduta su del 2,8%.

Il consiglio di amministrazione di Safilo Group - in calo del 7,4% - giovedì ha esaminato e approvato i principali indicatori economico finanziari relativi ai primi nove mesi, in cui ha%. registrato un utile industriale lordo che si è attestato a EUR458,4 milioni, in crescita del 20% rispetto allo stesso periodo del 2021, con il margine industriale che è migliorato di 340 punti base, dal quasi 52% al 55% delle vendite.

Più contenuta la perdita di Technogym, che cede lo 0,3%, dopo che giovedì ha esaminato i ricavi consolidati dei primi nove mesi dell'esercizio, che hanno registrato un valore di EUR498,7 milioni, in rialzo del 17% rispetto a EUR424,8 milioni dei primi nove mesi del 2021.

Sullo Small-Cap, Banca Monte dei Paschi di Siena cede quasi il 12%. Rocca Salimbeni ha fatto sapere venerdì che l'aumento di capitale avente ad oggetto 1,24 miliardi di azioni di nuova emissione risulta integralmente sottoscritto per il controvalore complessivo di EUR2,49 miliardi. Il nuovo capitale sociale di MPS risulta quindi pari ad EUR7,45 miliardi, suddiviso in 1,25 miliardi di azioni ordinarie prive di indicazione del valore nominale.

Come scrive Francesco Bonazzi su Alliance News, "se si tiene presente il valore di EUR2 per azione a cui sono stati sottoscritti i titoli per l'aumento da EUR2,5 miliardi, il prezzo di oggi corrisponde a un calo del 20% in meno, ovvero a circa EUR500 milioni in meno".

Gequity cede invece il 3,2% dopo l'1,6% di passivo della seduta precedente.

Sul lato dei rialzisti, Gas Plus si porta avanti di oltre il 16% dopo la contrazione di ieri sera del 2,4%.

Il consiglio di amministrazione di Tesmec - su dell'1,2% - venerdì ha esaminato e approvato il resoconto intermedio al 30 settembre, terminato con un utile netto pari a EUR9,2 milioni, in forte aumento rispetto da EUR2,0 milioni al 30 settembre 2021, "anche grazie ad un positivo impatto dell'andamento valutario" specifica la società nella nota diffusa.

Generalfinance - flat a EUR7,18 - ha approvato venerdì il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre che evidenzia un utile netto dei nove mesi pari a EUR8,4 milioni, in crescita del 28% rispetto all'anno precedente quando era EUR6,6 milioni.

Fra le PMI, Gismondi 1754 sale del 6,6%, dopo il 7,1% di passivo della vigilia.

Clabo avanza invece con il 2,4%, marcando la sua quinta seduta di fila sul lato dei rialzisti.

Il consiglio di amministrazione di Intred - flat a EUR12,75 - ha esaminato venerdì il fatturato al 30 settembre, che risulta pari a EUR34,3 milioni, in crescita del 19% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. L'incremento di fatturato è stato sostenuto principalmente dalle vendite di connessioni in fibra ottica, pari a circa EUR20,0 milioni, in aumento del 40% rispetto al medesimo periodo dello scorso anno.

Fra i numerosi ribassisti si menziona Ki Group, che cede oltre l'8,5% dopo l'1,9% della vigilia.

A New York, giovedì, con l'indice VIX che mostra calma sul lato della volatilità, scendendo al valore di 24, il Dow Jones sta salendo dello 0,2% così come l'S&P, mentre il Nasdaq sta raccogliendo lo 0,1%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD0,9913 contro USD0,9752 di giovedì in chiusura azionaria europea. La sterlina scambia a USD1,1288 da USD1,1169 di giovedì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD97,72 al barile da USD95,20 al barile di giovedì sera. L'oro, invece, scambia a USD1.673,58 l'oncia da USD1.626,11 l'oncia di giovedì in chiusura.

Nel calendario economico di lunedì, il saldo della bilancia commerciale della Cina è prevista alle 0400 CET mentre, alle 0800 CET, sarà la volta dei prezzi delle case in UK e della produzione industriale tedesca.

Alle 0930 CET, focus sui PMI delle costruzioni dell'Italia, della Germania, della Francia e dell'Eurozona. Un'ora dopo, lo stesso indice arriverà per UK.

Nel pomeriggio, negli USA, alle 1730 CET, si terrà l'asta dei buoni del Tesoro a 3 e 6 mesi.

Fra le società di Piazza Affari, lunedì, sono in arrivo i risultati dei nove mesi di Anima Holding, Avio, BPER Banca, EdiliziAcrobatica, Eles, Fidia, Fincantieri, Intercos, Pharmanutra, Pierrel e Saras.

Di Maurizio Carta; mauriziocarta@alliancenews.com

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