Si muovono in netto calo le azioni Pirelli affossate dallo studio di Goldman Sachs che ha portato a "Sell" da "Neutral" la raccomandazione sulla società italiana, privilegiando Michelin che, invece, resta "Neutral"

Intorno alle 10,30 le azioni Pirelli cedono il 2,6% a 4,89 euro con circa 3,8 milioni di pezzi passati di mano a fronte di una media a 30 giorni di 2,6 milioni. In lievi rialzo Michelin (+0,34%) a 134,5 euro alla Borsa di Parigi.

Per Pirelli il prezzo obiettivo è stato limato a 4,7 euro da 4,8 euro precedente, mentre per il competitor francese Michelin è stato aumentato a 136 euro da 130 euro precedente.

"Vediamo la pressione nel mercato dei pneumatici per autovetture come un vento contrario per Pirelli, mentre ci aspettiamo che Michelin benefici dell'aumento degli investimenti nel settore minerario", così il broker motiva il cambio di giudizio.

Goldman Sachs sottolinea inoltre che i prezzi delle materie prime sono cresciuti in maniera significativa negli ultimi sei mesi e molti produttori di pneumatici hanno risposto annunciando incremento dei prezzi a livello globale. "Tuttavia riteniamo che questa dinamica sia stata ben compresa dal mercato e già riflessa nelle stime", dice il broker.

(Giancarlo Navach, in redazione Stefano Bernabei)