MILANO (MF-DJ)--Il nuovo patto tra ChemChina e Camfin sul 51% di Pirelli conferma la centralità di Marco Tronchetti Provera, attuale vicepresidente esecutivo e ceo.

Più nel dettaglio a Tronchetti è riconosciuto un "ruolo fondamentale" nel "guidare il top management della società e garantire la continuità nella cultura d'impresa di Pirelli". Lo si legge nel testo del patto parasociale che prevede a partire dall'assemblea per l'approvazione dei conti 2022 la nomina di Tronchetti a vicepresidente esecutivo con ampie deleghe.

Al di là dei poteri di indirizzo strategico, di supervisione sull'attuazione del piano industriale e di gestione dei rapporti con gli azionisti, gli investitori istituzionali e i media, Tronchetti avrà il potere di proporre al consiglio di amministrazione di Pirelli la revoca dalla carica del designato amministratore delegato e la sua sostituzione con un nuovo amministratore delegato (ovvero la nomina di un nuovo amministratore delegato in caso di cessazione dalla carica per qualsiasi motivo del precedente amministratore delegato). Bruno, in qualità di a.d., avrà il potere di proporre al consiglio di amministrazione l'adozione delle delibere sulle materie significative: l'approvazione del business plan e del budget annuale; la valutazione delle opportunità offerte dal mercato per creare valore nell'interesse di tutti gli stakeholders di Pirelli e la possibile doppia quotazione su un altro listino, compreso quello cinese, così come previsto dai precedenti patti; le partnership industriali e jv strategiche.

cce

MF-DJ NEWS

1719:03 mag 2022


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May 17, 2022 13:04 ET (17:04 GMT)