PMV Pharmaceuticals, Inc. ha annunciato di aver stipulato un accordo di collaborazione e fornitura di studi clinici con Merck (nota come MSD al di fuori degli Stati Uniti e del Canada) per valutare PC14586, una terapia sperimentale di piccole molecole per l'oncologia di precisione, prima nel suo genere, che mira selettivamente alla mutazione p53 Y220C, in combinazione con la terapia anti-PD-1 KEYTRUDA® (pembrolizumab) di Merck in pazienti con tumori solidi avanzati. PMV Pharma valuterà PC14586 in combinazione con KEYTRUDA come braccio separato dello studio PYNNACLE di Fase 1/2 in corso nei pazienti con tumori solidi avanzati. Si prevede di arruolare circa 36 pazienti nel braccio di combinazione dello studio.

Questo braccio di combinazione valuterà la sicurezza, la tollerabilità, la farmacocinetica, la farmacodinamica e l'efficacia preliminare di PC14586 in combinazione con KEYTRUDA nei pazienti con tumori solidi avanzati che presentano una mutazione p53 Y220C. Secondo i termini dell'accordo, PMV Pharma sponsorizzerà la sperimentazione e Merck fornirà KEYTRUDA. La letteratura scientifica emergente ha stabilito un forte legame tra p53 e il sistema immunitario.

PMV Pharma ha condotto una serie di esperimenti per valutare la combinazione dei riattivatori di p53 Y220C con gli inibitori del checkpoint, i cui risultati sono stati presentati in un poster all'American Association of Cancer Research (AACR) Annual Meeting 2022. La combinazione ha determinato un aumento dell'attività antitumorale e del tempo medio di sopravvivenza nei modelli di tumore del topo, un miglioramento rispetto a uno dei due agenti come monoterapia. I dati suggeriscono che la riattivazione di p53 porta a cambiamenti nel microambiente delle cellule immunitarie del tumore, in particolare ad aumenti del numero di cellule T, con conseguente effetto antitumorale potenzialmente additivo quando si combinano i due agenti.