"Ora ci aspettiamo che l'utile operativo raggiunga per il 2022 2,3 miliardi di euro, rispetto al nostro obiettivo originario di 2 miliardi, riflettendo la solida performance da inizio anno e consentendo la distribuzione di un acconto sul dividendo di 0,21 euro per azione", commenta l'AD e direttore generale Matteo Del Fante nella nota sui risultati.

L'utile netto è stato pari a 461 milioni di euro nel periodo luglio-settembre e a 1,4 miliardi - in crescita del 21,4% - nei primi nove mesi dell'anno.

I ricavi nel terzo trimestre sono aumentati del 4,3% su anno a 2,9 miliardi, "con un mix sottostante positivo in tutte le business unit". Nei primi nove mesi l'aumento è stato del 3,6% a 8,7 miliardi.

L'Ebit del terzo trimestre è pari a 663 milioni con una crescita del 17% su base annua (+27,2% nei nove mesi a 2,1 miliardi), "al di sopra dell'obiettivo previsto nella guidance iniziale per l'intero esercizio 2022, con contributi positivi da tutti i settori".

Il pagamento dell'acconto sul dividendo è previsto il 23 novembre.

Del Fante aggiunge che "la valorizzazione di Lis all'interno del Gruppo è già in corso, con l'obiettivo di consolidare la leadership di PostePay nel business dei pagamenti e accelerando la strategia omnicanale".

(Antonella Cinelli, editing Sabina Suzzi)