ROMA (MF-DJ)--Risultato operativo (Ebit) record di 1,4 mld per Poste I.

nel 1* semestre dell'anno e previsto a 2 mld per fine 2022 (il doppio del livello del 2016), con un track record costante in risposta ad ogni contesto macroeconomico. L'Ebit raggiunto, per viale Europa, dimostra l'efficacia degli indirizzi strategici delineati e beneficia del continuo focus del management sulla razionalizzazione e controllo dei costi.

L'utile netto del semestre risulta pari a 964 mln (+24,7% rispetto allo stesso periodo del 2021). Nel trimestre il risultato è stato di 469 mln (+44%). I ricavi ammontano a 5,9 mln (+3,2%); nei servizi finanziari sono stati di 2,9 mld (+4,1%), grazie alla forte e ricorrente crescita del margine di interesse (+21,8% rispetto al secondo trimestre del 2021), sostenuta da tassi di interesse in crescita e dagli investimenti in crediti d'imposta. I ricavi dei servizi assicurativi risultano in crescita del 2,7% nel primo semestre dell'anno a 1,1 mld, con i premi lordi del comparto assicurativo danni che registrano una crescita a doppia cifra (+24,8% a/a) a 85 mln.

I ricavi da pagamenti e mobile sono pari a 482 mln (+20,7%), con i pagamenti con carta e digitali in accelerazione e i ricavi dei servizi telco in crescita. Questi registrano un aumento superiore al 20% per la terza volta negli ultimi quattro trimestri.

A soffrire sono sempre quelli da corrispondenza, pacchi e distribuzione, pari a 1,8 mld, che vedono una flessione dell'1,4% rispetto allo stesso periodo del 2021; con i ricavi da corrispondenza stabili, grazie alla crescita dei servizi integrati che presentano un margine piú elevato, che compensa il business dei pacchi, impattato dalla minore fiducia dei consumatori.

Le attivitá finanziarie investite (afi) ammontano a 571 mld, con una raccolta netta positiva e pari a 2,7 mld nel primo semestre del 2022. Le nostre offerte di wealth management continuano a incontrare le esigenze dei clienti fedeli, grazie ai prodotti non soggetti a volatilitá di mercato che rappresentano piú del 93% delle afi. Il total capital ratio di Bancoposta è pari al 23,7% (di cui cet1 ratio pari al 20,9%), leverage ratio al 2,9% e il solvency II ratio del gruppo assicurativo Poste Vita al 222%, ben al di sopra dell'ambizione manageriale nell'arco di piano.

Il 15 giugno scorso Poste I. ha lanciato un'offerta con il proprio marchio di energia indirizzata inizialmente ai dipendenti attuali e ai pensionati. Si tratta di un'offerta al 100% green denominata Energy 160 in onore dei 160 anni di storia di Poste Italiane, che comprende sia la fornitura di gas che di energia elettrica per le famiglie. L'iniziativa è stata ben accolta con oltre 10 mila contratti firmati fino ad oggi.

"Abbiamo iniziato ancora una volta la prima metá dell'anno in modo molto positivo, con ricavi e redditivitá in forte aumento rispetto allo stesso periodo del 2021 e l'Ebit di Gruppo semestrale ha raggiunto un livello record nella storia di Poste", afferma l'ad e dg Matteo Del Fante, "la performance è stata solida su tutta la linea, costantemente al di sopra dei livelli pre-pandemici, nonostante le incertezze del contesto macroeconomico e la complessitá del periodo storico che stiamo vivendo.

Ci troviamo ad un buon punto nell'esecuzione del piano '24SI Plus', che consolida ulteriormente la nostra leadership come platform company".

"Questi importanti risultati raggiunti nel trimestre ci consentono di guardare avanti con ottimismo sia per il resto dell'anno sia per quanto riguarda le prospettive di crescita a medio termine della nostra azienda", evidenzia il manager. "Grazie al nostro modello di business diversificato, resiliente e sostenibile, ci stiamo adattando in modo proattivo ad un contesto macroeconomico mutevole, proseguendo in maniera costante nel nostro percorso di crescita della redditivitá con un Ebit che, nelle nostre previsioni quest'anno raggiungerá pienamente i target del piano "24SI Plus", raddoppiando il risultato operativo del 2016".

"Cominciamo, inoltre, a vedere un contributo ai ricavi sempre piú consistente proveniente dal nostro approccio alla diversificazione: grazie a Plurima e ad iniziative simili, stiamo accelerando la nostra strategia per diventare un operatore logistico ad ampio raggio", fa sapere Del Fante.

"Siamo consapevoli delle sfide che ci attendono e siamo pronti ad affrontarle, forti di un solido modello industriale e della nostra storica esperienza nel saper affrontare anche i tempi piú difficili - conclude il manager -. Poste Italiane dopo la pandemia è un'azienda strutturalmente piú solida in tutte le sue attivitá grazie al nostro approccio anti-fragile, che ci ha portati a conseguire risultati in ogni contesto macroeconomico, generando rendimenti sostenibili per i nostri azionisti".

gug

MF-DJ NEWS

2811:00 lug 2022


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July 28, 2022 05:01 ET (09:01 GMT)