(Alliance News) - Venerdì, le principali piazze europee hanno chiuso in rialzo, spinte già in mattinata dalla sessione asiatica, con "il Nikkei 225 ai livelli più alti dal 1990 che ha terminato la settimana in rialzo del 4,8%".

"Questo slancio si è tradotto nella sessione europea, con il DAX tedesco che ha raccolto la sfida e ha registrato un nuovo massimo storico sopra 16.300, con i guadagni guidati dall'ottimismo che i mercati avranno una cosa in meno di cui preoccuparsi la prossima settimana, visto l'imminente successo dei negoziati sul tetto del debito degli Stati Uniti", ha commentato Michael Hewson, Chief Market Analyst di CMC Markets.

"Il FTSE100 è stato ancora una volta il ritardatario con la debolezza nel settore della vendita al dettaglio e delle costruzioni che oggi ha agito da freno. Tra i lati positivi, il FTSE100 è riuscito a chiudere la settimana in rialzo interrompendo così una serie di tre ribassi settimanali consecutivi, ma i guadagni sono stati irrisori rispetto agli omologhi esteri questa settimana", ha aggiunto l'analista.

Così, il FTSE Mib chiude in verde dell'1,0% a 27.520,33.

Fra i listini minori, il Mid-Cap è su dello 0,8% a 43.458,27, lo Small-Cap sale dello 0,2% a 27.994,63 e l'Italia Growth chiude su dello 0,3% a 9.131,54.

In Europa, il FTSE 100 di Londra ha chiuso su dello 0,2% a 7.756,87, il CAC 40 termina in verde dello 0,7% a 7.500,95 e il DAX 40 di Francoforte finisce la giornata in rialzo dello 0,8% a 16.291,29.

Sul Mib, Interpump Group finisce in vetta con un rialzo del 4,4% dopo aver annunciato giovedì sera l'acquisizione del 100% del capitale del Gruppo Waikato. Il prezzo dell'operazione è stato fissato in circa EUR30 milioni.

Terna - in verde dell'1,5% - ha fatto sapere venerdì che nel mese di aprile la domanda di elettricità è stata pari a 23,4 miliardi di kWh, valore in diminuzione del 4,3% rispetto allo stesso periodo del 2022.

Saipem chiude su dell'1,6% dopo avare fatto sapere giovedì di essersi aggiudicata due nuovi contratti offshore, uno per un progetto di Engineering, Procurement, Construction and Installation nel Mar Nero e uno per attività di decommissioning nel Mare del Nord. Il valore complessivo dei contratti ammonta a circa USD850 milioni.

Bene anche le altre oil, con Eni che raccoglie lo 0,8% e Tenaris che sale con lo 0,6%.

Banca BPER - facendo seguito agli accordi intercorsi con AMCO - ha comunicato di aver concluso una operazione di cessione, a titolo oneroso, pro soluto ed in blocco, di un portafoglio di crediti deteriorati Unlikely to Pay di BPER Banca e della controllata Banco di Sardegna, ad AMCO. Il valore è pari a circa EUR430 milioni. Il titolo ha chiuso in rialzo dello 0,2%.

Sul segmento cadetto, Autogrill chiude in vetta con il 3,2%. Dufry ha annunciato di detenere circa l'87% delle azioni della società dopo la conclusione dell'OPA del 18 maggio.

Fincantieri - su dell'1,8% - venerdì ha comunicato che il Dipartimento della Difesa statunitense ha assegnato alla controllata americana di Fincantieri, Marinette Marine (FMM), il contratto per la costruzione della quarta fregata della classe "Constellation", che ha un valore di circa USD526 milioni, destinata alla US Navy.

Juventus FC chiude in rosso dello 0,6% con la squadra torinese che dice addio anche all'Europa League dopo avare rimediato una sconfitta per opera del Siviglia.

Sullo Small-Cap, SIT - che chiude in rosso del 5,1% e si piazza in fondo - ha approvato giovedì i risultati al 31 marzo 2023 riportando ricavi consolidati per EUR83,6 milioni in calo dell'11% da EUR93,8 milioni del primo trimestre 2022.

Dall'altro lato del listino ci sono CIA, su del 5,8%, e Restart che guadagna il 4,4%.

Fra le PMI, Neosperience sale col 29% dopo aver comunicato venerdì che l'assemblea straordinaria degli azionisti di Neosperience Health Spa, controllata al 90% da NSP, ha deliberato ieri un aumento di capitale finalizzato alla quotazione sul mercato dei capitali negli USA.

Meglio fa solo Prismi, che chiude in verde del 50%. Nella serata di mercoledì la società ha reso noto che il consiglio di amministrazione ha accettato una proposta vincolante di investimento nella società ricevuta da parte di Medigest SA, Area 62 Srl e Tendercapital Alternative Funds PLC.

In particolare, gli investitori si sono impegnati a sottoscrivere e liberare in denaro due tranche di un aumento di capitale della società agli stessi riservate per un controvalore complessivo pari a EUR700.000.

Fa ancora bene Italia Independent, che si porta avanti con quasi il 20%. Il titolo è alla 17sima seduta di fila sul lato dei rialzisti. Nell'ultimo mese, le azioni si sono apprezzate di oltre il 350%. Da ricordare che dieci giorni fa il tribunale di Ivrea ha pronunciato le sentenze di omologa degli accordi di ristrutturazione raggiunti con i propri creditori dall'azienda e dalla società controllata Italia Independent. Inoltre, il tribunale ha esteso gli effetti degli accordi di ristrutturazione ai crediti non aderenti. Nelle motivazioni dell'esito positivo, le sentenze hanno espressamente evidenziato come il percorso di risanamento del gruppo avviato nel mese di giugno del 2022 sia stato possibile per entrambe le società solo grazie all'apporto di finanza esterna dell'azionista di riferimento, Lapo Elkann, per l'importo di EUR12,8 milioni.

Digital360 segue con un rialzo dell'11% dopo aver fatto sapere venerdì che i soci fondatori hanno sottoscritto con il fondo di private equity Three Hills Capital Partners, tramite TH Alessandro Srl, un accordo vincolante di investimento per la promozione di un'offerta pubblica di acquisto obbligatoria sulle azioni ordinarie della società finalizzata al delisting.

OSAI Automation System cede il 2,9%. Giovedì sera ha comunicato di aver acquisito un ordine pari a EUR3,7 milioni da primario gruppo multinazionale operante nel settore della mobilità elettrica

Health Italia - in verde dello 0,3% - ha comunicato giovedì che i ricavi del primo trimestre sono saliti lievemente a EUR8,7 milioni da EUR8,6 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.

High Quality Food - che termina su dell'1,9% - ha comunicato mercoledì che il proprio board ha deliberato di aumentare il capitale sociale.

Nel dettaglio, un aumento di EUR533.600 è riservato a Francesco Paltoni, che sarà detentore del 46% di HQF Agricola dopo l'emissione di 456.068 nuove azioni di HQF a EUR1,17 ciascuna; un altro aucap da EUR3,0 milioni è invece riservato a investitori istituzinoali e partner strategici, i quali riceveranno 2,7 milioni di azioni della società al prezzo unitario di EUR1,11.

A New York, il Dow è in rosso dello 0,4% come il Nasdaq mentre l'S&P 500 cede lo 0,2%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0815 contro USD1,0777 di giovedì in chiusura. La sterlina vale invece USD1,2461 da USD1,2425 di giovedì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD75,78 al barile contro USD76,04 al barile di giovedì sera. L'oro, invece, scambia a USD1.983,17 l'oncia da USD1.955,41 ieri sera.

Il calendario macroeconomico di lunedì, alle 0315 CEST la Banca Popolare Cinese renderà noto il tasso privilegiato di interesse e alle 0830 CEST uscirà la produzione industriale svizzera.

Alle 1100 CEST è atteso il dato sulla produzione delle costruzioni di marzo dell'Eurozona mentre nel pomeriggio, alle 1500 CEST, sono previste le aste di BTF francesi.

A Piazza Affari, sono attesi i risultati trimestrali di Eles, GEL e Prismi, insieme agli annuali di Agatos.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

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