BERLINO (Reuters) - L'emittente tedesca ProSiebenSat.1 vorrebbe tenere dei colloqui nelle prossime settimane con Mfe-Mediaforeurope, ex Mediaset e principale azionista dell'emittente, per cercare di risolvere una disputa relativa ad avvicendamenti ai vertici. 

Lo hanno detto fonti vicine alla questione.

Mfe, controllata dalla famiglia di Berlusconi, ha cercato ripetutamente di coinvolgere Prosiebensat.1 nel progetto di creazione di un polo televisivo pan-europeo, nell'ambito di un processo di consolidamento per rispondere alla crescita dei colossi dello streaming e della pubblicità online.

Ma Rainer Beaujean, amministratore delegato di ProSieben, ha sempre espresso scetticismo in merito, affermando di non ritenere sensate le fusioni transfrontaliere. 

A dicembre ProSieben ha comunicato il prolungamento del contratto di Beaujean fino al 2027 e che intendeva proporre Andreas Wiele, ex componente del consiglio esecutivo di Axel Springer, come nuovo presidente.

La decisione è stata presa prima dell'assemblea, prevista per maggio, mossa accolta freddamente da Mfe, che ha detto di volersi riservare il diritto di proporre candidati per il supervisory board.

Wiele e il presidente uscente, Werner Brand, proveranno ora ad intavolare un confronto in vista dell'assemblea nelle prossime due o tre settimane con Mfe e altri investitori.

Dopo di che Mfe deciderà se sostenere Wiele o presentare dei candidati autonomamente, secondo le fonti.

Mfe e ProSieben non hanno commentato. Mfe detiene circa un quarto de capitale di ProSiebensat.

(Klaus Lauer ed Elvira Pollina, tradotto da Michela Piersimoni, editing Sabina Suzzi)