(Alliance News) - Piazza Affari continua la sua giornata positiva a metà seduta lunedì, in un avvio di settimana scarico sotto il profilo dei dati macroeconomici ma con ancora numerosi risultati societari previsti per tutto l'arco dell'ottava.

Pierre Veyret, analista tecnico di ActivTrades, ha commentato: "I listini europei salgono questo inizio settimana insieme ai futures statunitensi poiché l'assenza di notizie negative nel fine settimana ha contribuito ad attenuare le preoccupazioni che hanno attanagliato molti investitori nell’ultimo periodo. Tuttavia, i mercati rimangono volatili ovunque nel Vecchio Continente, con una certa avversione al rischio ancora presente, come evidenziato da obbligazioni in calo e un euro in rialzo".

"Gli investitori si stanno preparando per un'altra settimana intensa con un'agenda macro ricca di appuntamenti, compresi i discorsi di diversi funzionari della Fed, i dati sull'inflazione statunitense e le crescenti tensioni geopolitiche con la Russia. Tuttavia, si prevede un rafforzamento nel sentiment di mercato di questa settimana, grazie agli sforzi delle banche centrali per garantire la stabilità attraverso il sostegno monetario, che dovrebbero iniziare ad aumentare la propensione al rischio nel breve e medio termine. Tutti i benchmark sono scambiati al rialzo stamattina, con i migliori movimenti riscontrabili tra titoli sanitari, industriali e finanziari".

Il FTSE Mib sale dell'1,1% a 26.180,26, il Mid-Cap guadagna lo 0,4% a 42.448,19, lo Small-Cap sale dello 0,4% a 29.648,70 e l'Italia Growth è in rialzo dello 0,4% a 9.342,38.

In Europa, il FTSE 100 di Londra segna un rialzo dello 0,6% a 7.446,77, il CAC 40 di Parigi guadagna lo 0,9% a 7.078,07 e il DAX 40 di Francoforte registra un aumento dell'1,0% a 15.108,64.

Prysmian guida il listino con un aumento del 4,1%, riflettendo il buon inizio di settimana dei titoli industriali che, in tutta Europa, stanno mettendo a segno delle performance positive.

Anche le grandi del petrolio si muovono in territorio positivo, con Tenaris che avanza dello 0,4% ed Eni in rialzo dello 0,1%.

Unipol sale dello 0,7%, dopo aver comunicato venerdì di aver approvato i conti del 2022, confermando i preliminari resi noti a febbraio, che mostravano un utile netto di EUR866 milioni, in aumento rispetto a EUR796 milioni dell'anno precedente.

Banca Monte Paschi Siena - alla sua seconda settimana sul Mib - cede l'1,9% dopo aver fatto sapere giovedì che la presidente del consiglio di amministrazione Patrizia Grieco ha rassegnato le proprie dimissioni al rinnovo del proprio mandato, dopo aver assunto un nuovo incarico in un'altra società quotata.

DiaSorin sale dello 0,3% nel giorno in cui sono attesi i conti della società.

Sul Mid-Cap, UnipolSai guadagna lo 0,5% dopo aver comunicato venerdì di aver confermato i conti preliminare relativi al 2022, resi noti a febbraio, che mostravano un risultato netto consolidato di EUR651 milioni in calo rispetto ai EUR723 milioni dell'anno precedente.

Iren sale dell'1,8%. Il consiglio di amministrazione, giovedì, insieme ai risultati finanziari del 2022 ha approvato anche un aggiornamento del piano industriale al 2030, con il quale la società "conferma la visione strategica" ma "rafforza gli investimenti", che saranno pari a EUR10,5 miliardi nei prossimi otto anni in aumento di EUR200 milioni rispetto al Piano 2021-2030.

Il consiglio di amministrazione di Juventus Football Club - su dello 0,3% a metà giornata - ha esaminato e approvato venerdì la relazione finanziaria semestrale consolidata al 31 dicembre 2022 riportando ricavi per EUR276,2 milioni in aumento da EUR223,1 milioni dello stesso semestre del 2021/2022.

La perdita ammonta a EUR29,5 milioni in diminuzione da una perdita di EUR112,1 del primo semestre dell'anno scorso. Tale miglioramento deriva in parte dal venir meno degli effetti negativi della pandemia, soprattutto con riferimento ai ricavi da gare, in parte dalle azioni di sviluppo ricavi e di razionalizzazione costi impostate nei periodi precedenti e proseguite in quello in corso, spiega la società.

Sullo Small-Cap, Mondo TV cede l'1,6% dopo aver comunicato di aver chiuso il 2022 con una perdita di EUR69,3 milioni contro l'utile di EUR5,5 milioni dell'anno precedente.

Il dato sconta un impairment straordinario di EUR73,4 milioni al netto del quale sarebbe stato positivo per EUR4,1 milioni.

Il valore della produzione sale del 6% su base annua, a EUR37,8 milioni da EUR35,6 milioni dell'anno prima.

Beghelli cede il 7,3% dopo aver fatto sapere venerdì che il consiglio di amministrazione ha approvato il progetto di bilancio al 31 dicembre 2022 riportando un fatturato consolidato a EUR145,9 milioni in calo da EUR148,0 milioni del 2021.

La società ha riportato una perdita netta di EUR10,2 milioni contro un utile di EUR3,1 milioni del 2021. A influire sul peggioramento, anche la rilevazione di componenti fiscali non ricorrenti con un impatto negativo per EUR1,4 milioni prevalentemente riconducibili alla svalutazione delle imposte sulle perdite fiscali dell'esercizio 2022.

Immsi - in calo dello 0,8% - ha fatto sapere giovedì di aver chiuso il 2022 con "i migliori risultati di sempre, stabilendo nuovi record per tutti gli indicatori", come si legge nella nota ufficiale. Al 31 dicembre 2022 la società ha registrato un utile netto di EUR63,9 milioni da EUR35,4 milioni del 2021. Il cda, inoltre, ha proposto un dividendo di 3,9 centesimi di euro per azione da 3 centesimi di euro nell'esercizio precedente.

I ricavi sono saliti del 24% a EUR2,12 miliardi, in aumento dagli EUR1,70 miliardi del 2021, un record storico per la società.

Tra le PMI, il consiglio di amministrazione di Finanza.tech - in ribasso del 3,2% - ha fatto sapere lunedì di aver approvato il bilancio al 31 dicembre 2022, chiuso con un utile netto pari a EUR100.000 da EUR465.462 nello stesso periodo dell'anno precedente.

I ricavi ammontano a EUR3,6 milioni da EUR3,1 milioni al 31 dicembre 2021.

Magis sale del 2,4%, dopo aver comunicato di aver chiuso il 2022 con ricavi su del 34% su base annua, a EUR94,1 milioni da EUR70,3 milioni del 2021.

Tale significativo aumento è da attribuirsi alla capacità della società di aver incrementato i prezzi di vendita dei propri prodotti a seguito dell'aumento generalizzato dei costi di acquisto delle materie prime a partire dai primi mesi del 2021 e in parte all'incremento dei mq di prodotti finiti venduti rispetto all'esercizio precedente.

Maps è in calo del 3,1% dopo aver fatto sapere di aver approvato i principali risultati dell'esercizio conclusosi il 31 dicembre 2022 e di aver riportato un utile pari a EUR2,7 milioni, in aumento dell'8,0% rispetto a EUR2,5 milioni nello stesso periodo dell'anno precedente.

I ricavi sono pari a EUR24,7 milioni, in crescita del 25% da EUR21,5 milioni del 2021, con un contributo rilevante della Business Unit Healthcare.

In Asia, il Nikkei è salito oggi dello 0,3% a 27.476,87, lo Shanghai Composite ha perso lo 0,4% a 3.251,40 e l'Hang Seng è calato dell'1,8% a 19.567,69.

A New York, venerdì, il Dow ha chiuso su dello 0,4% a 32.237,53, il Nasdaq ha guadagnato lo 0,3% a 11.823,96 mentre l'S&P 500 è salito dello 0,6% a 3.970,99.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0768 contro USD1,0760 di venerdì in chiusura. La sterlina vale invece USD1,2259 da USD1,2229 della chiusura precedente.

Tra le commodity, il Brent vale USD75,35 al barile contro USD74,46 al barile di venerdì sera. L'oro, invece, scambia a USD1.963,93 l'oncia da USD1.985,13 l'oncia dell'ultima chiusura.

Nel calendario economico di lunedì, alle 1200 CET è atteso il dato sulle persone in cerca di lavoro in Francia e alle 1800, in UK, è previsto il discorso del governatore della Bank of England Andrew Bailey.

Di Giuseppe Fabio Ciccomascolo, Alliance News senior reporter

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