MILANO (MF-DJ)--I consumatori del Regno Unito muovono contro le big europee dei cavi Prysmian, Nexans e la danese Nkt. Collegandosi a un'accusa di cartello, già sanzionata per 302 milioni di euro dalla Commissione europea nel 2014, Clare Spottiswoode, ex capo dell'autorità britannica di regolamentazione del gas, ha chiesto al Competition Appeal Tribunal l'approvazione per avviare un'azione collettiva a nome dei consumatori (si stima 30 milioni) del Regno Unito vittime di un rialzo dei prezzi delle bollette come conseguenza dell'azione messa in atto dal cartello. L'entità economica della richiesta non è ancora stata quantificata, ma molto probabilmente sarà nell'ordine di alcune centinaia di milioni di sterline.
In particolare, la Commissione Europea nel 2014, scrive MF, aveva stabilito che 11 società, tra le quali le tre oggetto dell'azione legale, hanno gestito un cartello su «scala quasi mondiale» nella fornitura di cavi elettrici ad alta tensione e sottomarini per un decennio. Spottiswoode e lo studio legale Scott+Scott, promotore dell'azione, hanno sottolineato come i fornitori d'energia britannici abbiano acquistato cavi elettrici ad alta tensione (utilizzati per collegare la produzione d'energia alla rete elettrica) a prezzi gonfiati artificialmente tra il 1999 e il 2009, che alla fine sono stati trasferiti ai consumatori sotto forma di bollette più alte.
«I clienti di elettricità domestica in Gran Bretagna hanno pagato bollette energetiche gonfiate per molti anni senza alcuna colpa», è la tesi di Spottiswoode nella nota in cui ha annunciato la volontà di avviare questa azione legale. È probabile che l'obiettivo di qualsiasi causa futura sia quello di provare che il presunto cartello abbia causato prezzi più elevati che sono stati successivamente sostenuti dai consumatori, ma allo stato attuale è bene precisare come la richiesta debba ancora essere approvata dal Competition Appeal Tribunal, un passaggio non scontato considerando gli stringenti requisiti necessari. Tutto insomma è ancora aperto.
Prysmian S.p.A. è specializzata in progettazione, produzione, commercializzazione e installazione di cavi e sistemi di cablaggio. Il fatturato per famiglia di prodotti è ripartito come segue:
- cavi e sistemi di cablaggio elettrico (74%): cavi di distribuzione elettrica a bassa, media e alta tensione, cavi speciali per apparecchiature industriali, cavi di segnalazione, cavi per batterie, ecc.;
cavi energia ad Alta Tensione terrestre e sottomarina, cavi sottomarini per le telecomunicazioni e cavi speciali offshore (16,3%);
- cavi e sistemi di cablaggio per telecomunicazioni (9,7%): cavi in rame e fibre ottiche, sistemi di comunicazione via cavo con conduttori metallici, componenti e sistemi via cavo per reti a lunga distanza, ecc.
A fine 2023 il gruppo dispone di oltre 108 siti di produzione in tutto il mondo.
La ripartizione geografica del fatturato (esclusi i progetti) è la seguente: Europa-Medio Oriente-Africa (47%), Nord America (35,5%), America Latina (9,6%) e Asia-Pacifico (7,9%).
PRYSMIAN S.P.A. 
