(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 12 ago - "Siamo lieti che la giuria sia giunta a questa decisione - ha dichiarato Andrea Pirondini, Ceo di Prysmian North America -. Era chiaro che avevamo un caso solido, e la decisione della giuria conferma come l'America considera la protezione dei segreti commerciali. Dimostra anche che non resteremo fermi quando si tratta di difendere le nostre informazioni confidenziali e i segreti commerciali, competendo lealmente sul mercato e facendo ciò che è giusto per i nostri clienti". "Prysmian ha una lunga tradizione di prodotti di qualità e di impegno nel fornire soluzioni innovative nel settore delle telecomunicazioni - ha aggiunto da parte sua Patrick Jacobi, vicepresidente senior di Prysmian North America Telecom -. Ottenere una vittoria in questo caso è un passo nella giusta direzione". Prysmian ha effettuato significativi investimenti nella sua presenza in Nord America per supportare la crescente necessità di infrastrutture in fibra e il finanziamento del programma Bead, tra cui un investimento di 30 milioni di dollari nel suo stabilimento di Jackson, Tennessee, per riconvertire l'impianto dalla produzione di rame alla produzione di cavi in fibra ottica, e un progetto di modernizzazione pluriennale da 50 milioni di dollari presso lo stabilimento di fibra ottica di Claremont, Carolina del Nord, per migliorare le capacità di processo, i sistemi e le tecnologie a supporto della crescita futura.

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(RADIOCOR) 12-08-24 19:11:32 (0439) 3 NNNN


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August 12, 2024 13:11 ET (17:11 GMT)