Il gruppo russo Gazprom ha comunicato la scorsa settimana di aver terminato la costruzione del gasdotto e l'autorità energetica tedesca ha reso noto di avere quattro mesi per completare la certificazione operativa dopo aver ricevuto la documentazione necessaria.

Il gasdotto -- che aiuterà Mosca a evitare l'Ucraina nel trasporto del gas verso i mercati europei -- raddoppia la capacità di esportazione di gas attraverso il Mar Baltico a 110 miliardi di metri cubi, circa metà delle esportazioni totali dei gasdotti della Russia verso l'Occidente.

L'Europa è affamata di gas, in particolare con i prezzi nella regione che hanno raggiunto livelli record in vista dell'inverno.

I prezzi spot nell'hub del gas olandese TTF hanno superato oggi i 66 euro per megawattora, ovvero oltre 800 dollari per 1.000 metri cubi, in un contesto di bassi livelli di stoccaggio sotterraneo di gas in Europa.

"L'autorità tedesca ... probabilmente tenterà di emettere tutti i permessi necessari il più velocemente possibile", ha detto Dmitry Marinchenko di Fitch.

Gazprom ha detto ad agosto che il gasdotto Nord Stream 2 potrà consegnare 5,6 miliardi di metri cubi di gas entro la fine dell'anno.

(Tradotto a Danzica da Enrico Sciacovelli, in Redazione a Milano Sabina Suzzi)