Negli ultimi mesi, spiega Confcommercio in una nota, "la sostenuta ripresa del processo inflazionistico ha, di fatto, vanificato, in termini di disagio sociale, gli effetti positivi derivanti dal miglioramento del mercato del lavoro".

Il Misery Index Confcommercio (Mic) si è attestato a gennaio al 16,4, in aumento di 0,1 punti su dicembre.

L'indicatore si mantiene su livelli storicamente elevati nonostante la formulazione attuale che sottostima la disoccupazione estesa per l'impossibilità di individuare con precisione scoraggiati e sottoccupati, spiega l'associazione, avvertendo che "appare concreta la possibilità di un sensibile peggioramento nei prossimi mesi".

(Antonella Cinelli, editing Stefano Bernabei)