Quotient Technology Inc. ha annunciato che, a partire dal 20 maggio 2022, Steven Boal si è dimesso dalla carica di CEO, alla luce della determinazione di Boal che la transizione del CEO è avvenuta senza problemi e che Matt Krepsik è pronto a succedere a Boal. Il signor Boal rimarrà dipendente e direttore di Quotient fino alla conclusione della prossima Assemblea annuale del 2022. Il signor Krepsik, 40 anni, ha ricoperto il ruolo di Chief Technology Officer di Quotient a partire da giugno 2021, guidando il team di strategia e insight dell'azienda, l'ingegneria, la gestione dei prodotti, lo sviluppo commerciale e la strategia media e consentendo agli inserzionisti e ai rivenditori di offrire strategie di marketing altamente performanti e guidate dai dati, alimentate da potenti intuizioni sul comportamento di acquisto dei consumatori.

Krepsik ha anche assunto la responsabilità della funzione IT di Quotient durante il suo incarico di Chief Technology Officer. Prima della sua promozione a Chief Technology Officer, Krepsik ha ricoperto il ruolo di Chief Analytics Officer di Quotient da aprile 2021 a giugno 2021. Prima di entrare in Quotient, Krepsik ha ricoperto per oltre 15 anni diversi ruoli manageriali in Nielsen, dove ha guidato i prodotti di attribuzione, pianificazione dei media e attivazione, da ultimo come Vice Presidente Senior e Direttore Generale dei Prodotti Outcomes dal 2019 al 2021, in cui ha guidato lo sviluppo e la distribuzione dei prodotti di attribuzione, pianificazione dei media e attivazione di Nielsen.

Tra le altre posizioni ricoperte da Krepsik in Nielsen vi sono quelle di Global Head of Analytics Products (2016-2019), Executive Director of Analytics Asia-Pacific, Middle East and Africa (2012-2016) e Vice President, Analytics North America (2006-2012). Ha anche avuto un ruolo fondamentale nel processo di revisione strategica di Nielsen, che è culminato nella vendita della sua attività NielsenIQ ad Advent International per 2,7 miliardi di dollari. La carriera accademica di Krepsik comprende corsi presso la London School of Economics e lauree e master in economia conseguiti rispettivamente presso la Marshall University e la Miami University.