ROMA (MF-DJ)--"Il risparmio e gli investimenti sono indispensabili per consolidare la ripresa dello sviluppo e dell'occupazione".

Lo ha detto il presidente dell'Abi, Antonio Patuelli, alla 97*

Giornata Mondiale del Risparmio, aggiungendo che "i finanziamenti europei sono indispensabili, ma non sufficienti: gli investimenti sono decisivi per la ripresa. Il risparmio va meglio tutelato e incentivato verso investimenti produttivi", tuttavia, "finché nell'Unione Europea non vi sarà uniforme pressione fiscale, i singoli Stati competeranno per attrarre risparmi e investimenti", ha proseguito Patuelli.

Per rafforzare e prolungare la ripresa, "l'Italia deve essere più competitiva nell'attrarre risparmi e investimenti: la pressione fiscale sulle imprese si assomma a quella sui rendimenti degli investimenti.

Occorre distinguere fiscalmente gli speculatori dai risparmiatori "cassettisti" e diffondere l'azionariato popolare, rafforzando le radici e la solidità anche prospettica delle imprese", ha continuato.

"Anche lo Stato avrebbe vantaggi da maggiori investimenti del risparmio: oggi incassa somme irrisorie dalla tassazione al 26% della liquidità depositata nei conti correnti che, con i tassi europei negativi, mediamente in Italia maturano lo 0,02% annuo di interessi lordi.

"Sulle imprese occorre ridurre la pressione fiscale, innanzitutto su quelle che non producono utili, abolendo l'Irap, di dubbia costituzionalità", inoltre "questo autunno è decisivo per ridurre le differenze nell'Unione Europea", ha concluso.

pev

(END) Dow Jones Newswires

October 21, 2021 05:04 ET (09:04 GMT)