EI Towers S.p.A. ha scelto Credit Suisse e Mediobanca come consulenti per esaminare una potenziale combinazione con la rivale controllata dallo Stato Rai Way S.p.A. (BIT:RWAY), hanno detto due fonti familiari con la questione. La mossa dimostra come le società stiano ancora cercando di elaborare un legame da tempo ipotizzato, nonostante l'incertezza creata dalle elezioni nazionali in Italia del mese prossimo. Un potenziale accordo potrebbe creare un gruppo del valore di oltre €2 miliardi (2,04 miliardi di dollari).

EI Towers è controllata al 60% dal fondo infrastrutturale italiano F2i e la principale emittente commerciale italiana MediaForEurope (MFE), controllata dalla famiglia dell'ex Primo Ministro Silvio Berlusconi, detiene il restante 40%. “Le cose sono in fase molto preliminare”, ha detto una delle fonti. Una seconda fonte ha detto che si prevede che altri consulenti si uniranno a Mediobanca e Credit Suisse.

Un portavoce di F2i ha detto che nessun consulente è stato ancora formalmente nominato. MFE ha rifiutato di commentare. In base al decreto, la RAI può ridurre la sua partecipazione in Rai Way fino al 30% ma non oltre, mantenendo il controllo dell'infrastruttura di Rai Way.

Un potenziale accordo, i cui dettagli chiave devono ancora essere finalizzati, potrebbe includere un pagamento straordinario per gli investitori di Rai Way e di EI Towers, secondo un articolo del quotidiano italiano La Repubblica del 9 agosto 2022, che ha fatto salire le azioni di Rai Way fino al 7%.