ROMA (MF-DJ)--Mario Draghi preme l'acceleratore sulla privatizzazione della Rai con la firma del Dpcm che rende immediata la possibilità per Viale Mazzini di scendere sotto il 51% della societá che controlla le torri televisive. La maggioranza di Rai Way può dunque passare in mano privata e nel mercato ritorna a circolare l'ipotesi di un polo delle torri con Ei Towers, società controllata al 60% da F2i e al 40% da MediaForEurope. La mossa di Draghi consente dunque di sbloccare il mercato delle privatizzazioni, ma anche di fare cassa. No comment dalle società coninvolte nel possibile deal.

La creazione dei poli delle torri scorre lungo due binari perchè da un lato ci sarebbe quello relativo alla trasmissione del segnale di broadcasting con RaiWay-Ei Towers, e dall'altro ci sarebbe quello delle torri di telecomunicazioni.

Il mercato delle Tlc è in fermento anche per la recente mossa del fondo Ardian su Inwit, la società delle torri in cui sono confluiti gli asset di Tim e Vodafone, con quasi 23.000 siti gestiti in Italia. Ardian ha infatti messo sul piatto 1,3 miliardi di euro per rilevare la quota indiretta detenuta da Tim nella holding Daphne 3, ora controllata al 51% dalla stessa Tim e al 49% da Ardian. Se l'offerta venisse accettata, a Tim rimarrebbe una quota residuale del 10% in Daphne 3 che controlla il 30,2% di Inwit. Il board di Tim ha già valutato positivamente la proposta del fondo e ha dato mandato all'ad di Tim, Pietro Labriola, per negoziare l'accordo nei prossimi mesi. Entro giugno è infatti previsto il closing definitivo dell'operazione, con tutti i vari passaggi Antitrust e golden power.

Proprio Inwit guarda al consolidamento degli asset in Italia e punta ad acquisire societá di torri di media grandezza in Europa entro il prossimo anno, anche grazie alla disponibilitá di capitale. "In Italia il consolidamento delle torri è già avvenuto per le Telco ma a livello europeo ci sono grandi manovre e ci sarà una grandissima battaglia navale", ha detto Giovanni Ferigo, ad di Inwit. "Noi non siamo interessati, in questo momento, a grandi acquisizioni. Avremo una disponibilitá di capitale di circa 1 miliardo a fine 2023, quindi tra le varie ipotesi c'è anche quella di guardare a compagnie di torri medie ma prima guarderemo al consolidamento di asset in Italia", ha puntualizzato il top manager, secondo il quale "a livello di shareholder il fondo Ardian è molto importante e aiuterá Inwit nello sviluppo futuro".

Intanto, i commissari della Commissione di Vigilanza Rai per Fratelli d'Italia, Daniela Garnero Santanchè e Federico Mollicone, hanno bollato come "sbagliata e assurda la scelta di Draghi" su Rai Way perchè "in uno scenario di rischio come quello attuale, dove le infrastrutture divengono cruciali per la sfida globale, non si svendono impianti strategici ed eccellenze tecnologiche". Rai Way potrebbe agevolare l'infrastrutturazione in banda larga dell'Italia, partecipando alla costituzione della rete unica, per questo i commissari chiedono di convocare subito l'a.d. della Rai Carlo Fuortes in Commissione per avere maggiori spiegazioni.

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March 08, 2022 09:59 ET (14:59 GMT)