Rainbow Rare Earths ha confermato lo sviluppo di uno schema di processo per estrarre in modo efficiente gli elementi delle terre rare dalle cataste di fosfogesso del Progetto Phalaborwa dell'azienda in Sudafrica. Questo processo innovativo è stato sviluppato da Rainbow in collaborazione con K-Technologies Inc, USA, a seguito di un ampio lavoro di test effettuato presso ANSTO Minerals, Australia, e presso le strutture di K-Tech in Florida, U.S.A. Storicamente, l'estrazione di terre rare dal fosfogesso si è rivelata una sfida dal punto di vista tecnico, ambientale ed economico. Tuttavia, Rainbow e K-Tech hanno sviluppato uno schema di processo a Phalaborwa, supportato da un lavoro di test completo, che consente di ottenere un recupero complessivo tra il 65% e il 70% delle terre rare contenute.

Ciò si confronta molto positivamente con il recupero complessivo degli ossidi di terre rare separati tramite processi standard. È importante notare che il processo impiega attrezzature standard e collaudate e reagenti facilmente reperibili in una combinazione inedita. Rainbow e K-Tech brevetteranno insieme il processo, con l'obiettivo di applicarlo a ulteriori progetti di terre rare.

Dopo la lisciviazione del fosfogesso con acido solforico e la successiva rapida concentrazione delle terre rare nella soluzione di lisciviazione pregnante, la soluzione concentrata di terre rare viene migliorata nel processo di scambio ionico continuo ("CIX") e di cromatografia ionica continua ("CIC") di proprietà di K-Tech, per ottenere ossidi di elevata purezza delle terre rare magnetiche target, ossia neodimio, praseodimio, disprosio e terbio. Il CIX e il CIC sono stati entrambi applicati commercialmente in molteplici applicazioni, sin dal loro sviluppo negli anni '80. Questi processi sono oggi presenti a livello globale nei settori alimentare, biotecnologico, chimico, del trattamento delle acque, farmaceutico e minerario.

Molte di queste installazioni industriali si trovano in Sudafrica. Il processo CIX/CIC presenta diversi vantaggi economici e ambientali rispetto al percorso convenzionale di estrazione con solvente, tra cui: Per la separazione CIC sono necessarie nove fasi di processo, rispetto alle centinaia di fasi del metodo di estrazione con solvente ("SX"), a seconda della miscela di prodotti desiderata; non sono necessari solventi pericolosi o tossici, mentre sono parte integrante del processo SX; i costi di capitale e di esercizio sono significativamente più bassi per il CIX/CIC rispetto all'SX; e i requisiti di capitale di esercizio per il CIX/CIC sono ridotti al minimo rispetto all'SX, grazie al tempo più breve richiesto per la produzione e la consegna del prodotto vendibile. Ora che questa importante pietra miliare è stata raggiunta con successo, Rainbow attende di completare lo studio di fattibilità tecnica, che dovrebbe dimostrare che si tratta di uno dei produttori globali a più basso costo di ossidi di terre rare separati.

Il processo CIX/CIC presenta diversi vantaggi economici e ambientali rispetto al percorso convenzionale di estrazione con solvente, tra cui: Per la separazione CIC sono necessarie nove fasi del processo, rispetto alle centinaia di fasi del metodo di estrazione con solvente ("SX"), a seconda della miscela di prodotti desiderata; non sono necessari solventi pericolosi o tossici, mentre sono parte integrante del processo SX; i costi di capitale e di esercizio sono significativamente più bassi per il CIX/CIC rispetto all'SX; e i requisiti di capitale di esercizio per il CIX/CIC sono ridotti al minimo rispetto all'SX, grazie al tempo più breve richiesto per la produzione e la consegna del prodotto vendibile.