Oggi i mercati attendono di conoscere le minute del Fomc del mese scorso che potrebbero fare emergere altri dettagli sulle prospettive legate all'inflazione e alla ripresa economica.

E torna a stringersi il differenziale di rendimento fra titoli di stato decennali italiani e tedeschi poco sotto i 116 punti base.

Tra i titoli in evidenza:

Sempre tonico il settore dei finanziari. Su tutti svetta MPS che balza di oltre il 6% tornando sui massimi di fine febbraio scorso, sempre sul fermento "M&A" alimentato ulteriormente dall'apertura dell'AD di Mediocredito Centrale, Bernardo Mattarella, a partecipare a un eventuale processo di acquisizione di una parte della banca. "L'intervista è di sabato scorso, ma la notizia dell'interesse di Mediocredito Centrale per uno spezzatino ha iniziato a circolare stamani nelle sale operative. Se c'è un nuovo compratore il mercato apprezza", sottolinea un trader.

Ma oggi sui finanziari i riflettori sono anche puntati sull'annuncio di ieri sera della cessione da parte di Fininvest della quota del 2% detenuta in Mediobanca(+0,55%). Secondo due fonti vicine alla situazione, Unicredit (+0,47%) ha agito nel ruolo di broker sulla vendita della partecipazione. I quotidiani scrivono che l'acquirente sarebbe la Delfin di Leonardo Del vecchio, già primo azionista con una quota del 13,2%. "La mossa di Fininvest riaccende l'interesse speculativo sul titolo Mediobanca. Da capire dove siano finite queste quote", dice un broker. "Indipendentemente dagli obiettivi e dalla strategia di Delfin, l'appeal speculativo su Mediobanca resta alto", scrive Equita nel daily.

Piatta Generali, che brucia tutto il rialzo di seduta innescato dai risultati del trimestre sopra le attese del mercato. Secondo il broker Equita, si tratta di un "solido set di risultati, sostanzialmente allineati alle attese ma +14% sopra il consensus. Viene evidenziata, indirettamente, attenzione al tema M&A".

Tonica Cnh con un progresso dello 0,7%, mentre ritraccia Stellantis (-0,8%) sulla scia dell'annuncio della partnership strategica con il produttore di componenti elettronici di Taiwan Foxconn.

In rialzo dello 0,6% Stm. Un trader segnala che "il forte rimbalzo di Taiwan dovrebbe sostenere il settore high tech oggi".

Sempre al palo Atlantia (-0,7%) in assenza di novità sulla partita legata all'uscita dei Benetton dal capitale di Aspi.

Ben raccolta Saipem in salita dell'1% circa sui livelli di fine aprile, sulla notizia che la oil service ha avviato colloqui esclusivi con la francese Naval Group per l'acquisizione dell'attività eolico galleggiante di Naval Energies.

Realizzi su Safilo (-4,7%) dopo la recente corsa.

Nuovo forte rialzo per As Roma (+16,1%) con il mercato che torna a scommettere sul titolo e sulle prossime mosse di Mourinho, il nuovo CT del club capitolino, sul fronte della campagna acquisti dei giocatori.

(Giancarlo Navach, in redazione a Roma Francesca Piscioneri)