In luce Stellantis. Bitcoin torna sopra 100.000 $
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 17 gen - Avvio in rialzo per le Borse europee nell'ultima seduta di una settimana che dovrebbe chiudersi positiva e con Milano ai massimi da gennaio 2008, riagguantati ieri e confermati oggi con il Ftse Mib (+0,6%) sopra quota 36.000 punti. I riflettori sono puntati su inflazione (oggi i numeri dell'Eurozona in seconda lettura), banche centrali e quadro internazionale, in particolare sul Medio Oriente, con il G7 che "sostiene pienamente" l'accordo di cessate il fuoco raggiunto tra Israele e Hamas ed esorta a "un impegno costruttivo" da tutte le parti coinvolte.
Così sulla falsariga di Milano viaggiano anche Parigi (+0,7%), Francoforte (+0l,38%), Londra (+0,9%), Madrid (+0,46%) e Amsterdam (+0,24%). All'indomani dei cali di Wall Street, mentre la stagione delle trimestrali entra nel vivo e in attesa dell'insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, viaggia contrastata l'Asia (Tokyo -0,31%), dopo i dati sul Pil cinese, oltre le stime nel quarto trimestre (+5,4%), ma ai livelli più bassi in decenni nel 2024 (+5%). Per quanto riguarda i titoli, dopo un avvio fiacco accelera Stellantis (+3,1%), con il settore auto europeo tra i migliori. Bene anche Campari (+1,83%), Iveco (+1,8%) e St (+1,49%), con il settore tech in luce e nonostante il fatto che Berenberg abbia tagliato l'obiettivo di prezzo da 33 a 30 euro per azione. Fiacca Recordati (+0,28%): secondo Il Sole 24 Ore i grandi fondi sovrani e alcuni tra i maggiori fondi pensione internazionali stanno valutando il dossier del matrimonio nel settore farmaceutico fra Recordati e Angelini, ma la strada per trovare un accordo sarebbe in salita. In coda, con cali contenuti, Amplifon (-0,49%), Snam (-0,39%) e Diasorin (-0,3%). Tira il fiato Moncler (-0,32%), con prese di beneficio dopo la cavalcata della vigilia.
Il petrolio resta in rialzo, con le scorte americane ai minimi storici, segno di una domanda superiore al previsto: il Wti febbraio sale dello 0,64% a 79,18 dollari al barile, il Brent marzo dello 0,37% a 81,59 dollari. Il gas naturale scambiato ad Amsterdam è in calo dell'1,1% a 46,43 euro al megawattora nella consegna febbraio. Sul valutario l'euro viaggia a 1,0282 dollari (da 1,0272 alla chiusura precedente) e a 160,116 yen (da 160,46). Il cross dollaro/yen è a 155,744. Intanto Bitcoin ha sfondato la soglia dei 100.000 dollari, a 101.865. Infine lo spread è stabile a 113 punti, invariato rispetto alla chiusura precedente, con il rendimento decennale al 3,63%, dal 3,65% del riferimento della vigilia.
Ars
(RADIOCOR) 17-01-25 09:34:30 (0180)NEWS,ENE,PA,IMM,ASS 3 NNNN
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January 17, 2025 03:34 ET (08:34 GMT)