I principali indici di Wall Street hanno registrato guadagni modesti giovedì, sostenuti principalmente dalle istituzioni finanziarie e dalle aziende sanitarie, mentre gli investitori hanno digerito le osservazioni da falco dei responsabili politici che hanno consolidato le scommesse di un forte aumento dei tassi di interesse alla fine del mese.

Gli indici sono rimbalzati in una negoziazione incerta, poiché permangono le preoccupazioni sulle prossime mosse della Federal Reserve per domare l'inflazione in aumento.

I trader del mercato monetario vedono quasi il 90% di probabilità che la Fed aumenti i tassi di 75 punti base nella riunione di questo mese.

Sia Bank of America che Barclays hanno dichiarato di vedere ora un aumento dei tassi di interesse di 75 punti base. In precedenza, Barclays aveva detto che poteva trattarsi di un aumento di 50 o 75 punti base, mentre Bank of America scommetteva su un aumento di 50 punti base.

Powell ha detto che la banca centrale è "fortemente impegnata" a far scendere l'inflazione e deve continuare a farlo fino a quando non riuscirà a portare a termine il lavoro.

Il Presidente della Fed di Chicago, Charles Evans, si è unito ai suoi colleghi politici nel dire che il contenimento dell'inflazione è "il primo lavoro".

Gli investitori attendono anche il rapporto sull'inflazione di agosto degli Stati Uniti, la prossima settimana, per avere nuovi indizi sulla possibilità che la Federal Reserve aumenti i tassi di mezzo o tre quarti di punto percentuale alla prossima riunione politica prevista per il 20-21 settembre.

Le preoccupazioni per una stretta monetaria aggressiva in tutto il mondo hanno bloccato i mercati azionari giovedì, dopo che la Banca Centrale Europea ha aumentato i tassi di interesse di 75 punti base senza precedenti e ha segnalato ulteriori aumenti.

Nel frattempo, i dati hanno mostrato che il numero di americani che hanno presentato nuove richieste di sussidi di disoccupazione è sceso la scorsa settimana a un minimo di tre mesi, sottolineando la solidità del mercato del lavoro, anche se la Fed sta aumentando i tassi di interesse.

Con l'aumento delle probabilità di un altro rialzo dei tassi, l'indice bancario S&P 500, sensibile ai tassi, è salito del 2,7%.

Il settore sanitario è stato sostenuto dalla notizia che il trattamento anti-cecità Eylea di Regeneron Pharmaceutical Inc. ha dimostrato di funzionare altrettanto bene quando viene somministrato ad una dose più elevata con un intervallo più lungo tra le iniezioni. Le azioni della casa farmaceutica sono balzate del 18,9%.

"Le persone stanno abbracciando la sicurezza. L'assistenza sanitaria è un settore molto sicuro ed è ancora abbastanza conveniente, così come il settore finanziario più ampio", ha detto Grace Lee, senior manager del portafoglio equity income presso Columbia Threadneedle Investments, con sede a Boston.

"C'è solo molta incertezza e credo che le persone non decideranno per più di cinque minuti o cinque secondi, finché non ci sarà un po' più di chiarezza o di luce alla fine del tunnel", ha aggiunto.

I principali indici di Wall Street sono saliti al massimo da circa un mese a questa parte, grazie al calo dei rendimenti obbligazionari dopo la recente impennata guidata dalle aspettative di un aumento dei tassi di interesse. Tuttavia, il benchmark S&P 500 è in calo di oltre il 16% da un anno all'altro.

Alle 14.35 ET, il Dow Jones Industrial Average è salito di 170,92 punti, o 0,54%, a 31.752,2, lo S&P 500 ha guadagnato 21,56 punti, o 0,54%, a 4.001,43 e il Nasdaq Composite ha aggiunto 36,31 punti, o 0,31%, a 11.828,21.

GameStop Corp ha guadagnato il 4,4% dopo che il rivenditore di videogiochi ha riportato una perdita trimestrale inferiore alle attese.

American Eagle Outfitters Inc è sceso del 9,1% dopo che il produttore di abbigliamento ha mancato le stime sugli utili del secondo trimestre e ha dichiarato che sospenderà il dividendo trimestrale per fortificare le sue finanze contro il colpo dell'inflazione.

I titoli in progresso hanno superato quelli in calo sul NYSE con un rapporto di 1,46 a 1; sul Nasdaq, un rapporto di 1,42 a 1 ha favorito i titoli in progresso.

L'S&P 500 ha registrato 7 nuovi massimi di 52 settimane e 8 nuovi minimi; il Nasdaq Composite ha registrato 30 nuovi massimi e 135 nuovi minimi. (Relazioni di Sruthi Shankar, Ankika Biswas e Anisha Sircar a Bengaluru; Redazione di Saumyadeb Chakrabarty, Maju Samuel, Vinay Dwivedi e Aurora Ellis)