NEW YORK (Reuters) - Thomson Reuters ha registrato un aumento dei ricavi nel quarto trimestre e ha rivisto al rialzo le previsioni relative a dividendo e vendite, anche se l'utile operativo è sceso rispetto a un anno fa, quando aveva registrato entrate significative grazie alla vendite di strumenti di investimento e altre componenti.

L'azienda, che si occupa della fornitura di informazioni e dati ed è la casa madre Reuters News, ha reso noto che l'utile operativo del quarto trimestre è sceso del 73% su base annua a 257 milioni di dollari. L'utile per azione adjusted, che esclude le componenti di one-off, è sceso a 43 centesimi per azione da 54.

Gli analisti, in media, avevano previsto un utile operativo di 46 centesimi per azione. Non è chiaro se le cifre siano direttamente comparabili.

Thomson Reuters, che ha sede a Toronto e controlla inoltre il database di ambito legale Westlaw e l'azienda che fornisce servizi fiscali e contabili Checkpoint, ha detto che i ricavi totali sono cresciuti del 6% nel trimestre, a 1,71 miliardi di dollari. La lettura degli analisti era pari a 1,68 miliardi di dollari, come emerge dalle stime elaborate da Refinitiv.

Le tre principali attività dell'azienda - Legal Professionals, Tax & Accounting Professionals e Corporates - hanno messo a segno vendite comprese tra il 5% e il 9%, ma solo la divisione dei servizi contabili ha visto un aumento dell'Ebitda adjusted.

La controllata Reuters News ha registrato un aumento a doppia cifra sia delle vendite che dell'Ebitda adjusted.

Oltre la metà dei ricavi di Reuters News giunge dalla fornitura di notizie a Refinitiv, data provider scorporato da Thomson Reuters e controllato ora dalla London Stock Exchange (Lse). Thomson Reuters detiene una quota di minoranza in Lse dal momento della transazione, che a ieri valeva circa 7 miliardi di dollari.

(Tradotto in redazione a Danzica da Michela Piersimoni, in redazione a Roma Francesca Piscioneri, michela.piersimoni@thomsonreuters.com, +48 587696616)