(Alliance News) - Piazza Affari dovrebbe cominciare la giornata in calo, lunedì, insieme alle altre principali borse europee a eccezione di Londra, che è prevista in lieve rialzo, nella prima sessione successiva all'attacco di Hamas contro Israele iniziato sabato.

I capitali si dirigono stamattina verso la sicurezza del dollaro e dell'oro mentre i prezzi del petrolio sono saliti di circa il 5% all'apertura dei mercati energetici e i benchmark globali si sono avvicinati agli USD89 al barile, con il West Texas Intermediate che è salito a circa USD87.

"Si dice che l'Iran abbia aiutato Hamas a organizzare l'attacco e gli USA hanno dichiarato di voler inviare navi da guerra nella regione - commenta Ipek Ozkardeskaya, Senior Analyst di Swissquote Bank -. L'escalation delle tensioni ha scatenato un'ondata di panico sui mercati finanziari lunedì. I timori di una potenziale ritorsione contro l'Iran minacciano il passaggio delle navi che trasportano petrolio attraverso lo Stretto di Hormuz e ribaltano la retorica del mercato da un potenziale rallentamento della domanda globale di petrolio a una stretta dell'offerta globale".

Intanto, "l'oro funge da forte rifugio sicuro. Il prezzo dell'oncia ha superato stamattina il livello di USD1.850 e un'ulteriore escalation delle tensioni dovrebbe spingere i capitali verso la sicurezza dell'oro. Il potenziale di rialzo si estende fino ai lontani USD2000 l'oncia, ma i guadagni dovuti alle tensioni geopolitiche non dovrebbero durare a lungo. Ciò che rimarrà decisivo per la performance dell'oro nel medio e lungo termine saranno i rendimenti statunitensi. Per ora, sono in rialzo", aggiunge l'analista.

Il FTSE Mib è atteso in calo dello 0,3% dopo aver chiuso venerdì in rialzo dell'1,2% a 27.810,61.

In Europa, il FTSE 100 è previsto su di 8,7 punti o dello 0,1%, il CAC 40 di Parigi dovrebbe aprire in calo di 14,0 punti o dello 0,2% e il DAX 40 di Francoforte è dato in rosso di 55,0 punti o dello 0,4%.

Tra i listini minori italiani, venerdì sera, il Mid-Cap è salito dello 0,8% a 39.176,04, lo Small-Cap ha registrato un rialzo dello 0,3% a 25.210,61 e l'Italia Growth ha finito in lieve aumento a 8.096,67.

Sul listino principale di Borsa Italiana, bene i titoli bancari con BPER Banca, UniCredit, Banco BPM e Banca Monte dei Paschi di Siena che hanno fatto meglio di tutti taccogliendo tra il 3,5% e il 2,9%.

Enel è avanzato dello 0,9% dopo aver fatto sapere giovedì di aver approvato l'avvio di un programma di acquisto di azioni proprie per un numero massimo di 4,2 milioni.

Il potenziale esborso connesso all'esecuzione del programma è stimato in circa EUR23,3 milioni.

Italgas ha ceduto lo 0,1% dopo aver fatto sapere giovedì di aver completato la semplificazione societaria relativa alla presenza operativa in Grecia.

È stata infatti perfezionata la fusione per incorporazione in DEDA - Public Gas Distribution Company SA - di EDA Thess ed EDA Attikis, società del gruppo Depa Infrastructure di Italgas Group.

Saipem è calata dello 0,5% dopo aver fatto sapere giovedì di aver sottoscritto - in consorzio con National Petroleum Construction Company - una Letter of Award con ADNOC per un nuovo contratto relativo al pacchetto 1 del progetto Hail and Ghasha Development Project negli Emirati Arabi Uniti. Il valore della quota di competenza di Saipem è pari a circa USD4,1 miliardi.

FinecoBank ha chiuso in rialzo 0,8% dopo aver chiuso in calo del 2,0%. Giovedì ha comunicato che la raccolta netta di settembre è stata di EUR446,7 milioni, inferiore rispetto a quella di EUR514,5 milioni dello stesso mese dell'anno precedente.

Sul Mid-Cap, Maire Tecnimont ha fatto meglio di tutti con un rialzo del 14% dopo aver fatto sapere che Tecnimont, parte della business unit Integrated E&C Solutions, ha firmato giovedì una lettera di aggiudicazione con ADNOC per l'impianto di trattamento onshore del progetto Hail e Ghasha.

Il valore complessivo del contratto EPC è di circa USD8,7 miliardi e il completamento del progetto è previsto nel corso del 2028.

Anima Holding è salita dell'1,3%. La società ha fatto sapere che la raccolta netta di risparmio gestito del gruppo nel mese di settembre è stata negativa per EUR271 milioni.

A fine settembre le masse gestite complessivamente dal gruppo Anima si attestano a circa EUR184 miliardi.

Sullo Small-Cap, bullish Greenthesis, che è salita dell'8,8%. La società ha fatto sapere giovedì 21 settembre di aver realizzato, nel primo semestre dell'anno, ricavi netti per EUR85,3 milioni, in crescita da EUR82,3 milioni del primo semestre 2022.

Il risultato netto sale del 2,6% passando a EUR8,6 milioni da EUR8,4 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.

Aeroporto Guglielmo Marconi Di Bologna ha guadagnato lo 0,8% mentre algoWatt ha ceduto l'1,5% nonostante abbia comunicato di aver ottenuto un finanziamento da EUR255.000 per attività di digital energy solution provider & system integrator sul progetto ResilMesh, finanziato nell'ambito del programma Horizon Europe.

Immobiliare Grande Distribuzione SIIQ ha perso l'1,0%. La società ha comunicato di aver deliberato l'emissione di un prestito obbligazionario senior non subordinato e non convertibile da EUR400,0 milioni.

Bioera ha ceduto il 2,9%. Giovedì, la società ha appreso da fonti esterne di essere destinataria di una istanza di liquidazione giudiziale intrapresa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano.

La società ha informato al riguardo "di aver incaricato l'avvocato Fabio Cesare dello studio McM avvocati di Milano di assisterla in vista della prossima udienza - fissata per il 2 novembre - per contestare l'infondatezza dell'iniziativa", ha spiegato la società in una nota.

Fra le PMI, Renergetica è salita dell'1,1%. Giovedì, la società ha fatto sapere che tutti i componenti del consiglio di amministrazione e del collegio sindacale della società hanno rassegnato le proprie dimissioni irrevocabili, con effetto dalla data in cui si terrà l'assemblea dei soci per provvedere alla sostituzione.

Le dimissioni sono state rassegnate alla luce del fatto che in data 4 agosto Exacto, da un lato, e CVA Eos, dall'altro, hanno sottoscritto un contratto per la cessione da parte di Exacto in favore di CVA Eos di una partecipazione rappresentativa del 60% del capitale sociale di Renergetica e in vista della prospettata modifica della compagine sociale di Renergetica che si verificherebbe in caso di esecuzione della suddetta operazione di acquisizione.

Casta Diva Group ha chiuso in parità dopo aver fatto sapere giovedì che il consiglio di amministrazione ha esaminato il dato relativo al valore della produzione al 30 settembre, risultato pari a EUR71 milioni, in aumento del 28% rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente, quando era pari a EUR56 milioni.

Almawave ha perso il 2,1% dopo aver comunicato giovedì che la controllata SisTer si è aggiudicata il bando COMESA - Common Market for Eastern and Southern Africa per potenziare la piattaforma di dati pubblici dell'Africa Information Highway, che l'African Development Bank mette a disposizione di tutti i Paesi africani e delle organizzazioni regionali e subregionali.

Spindox ha guadagnato l'1,2%. La PMI ha annunciato l'ammissione formale del progetto WICO - Water Quality Innovative Control by Artificial Intelligence - da parte del Ministero delle Imprese e del Made in Italy ai finanziamenti previsti dal PNRR.

Insieme ad Archa, capofila, CNR, Acque e Dielectrik, Spindox svilupperà una piattaforma intelligente per il monitoraggio delle acque destinate al consumo umano. Il sistema sarà destinato all'acquedotto del Basso Valdarno, che serve oltre 800.000 cittadini.

Il totale dell'investimento dei cinque partner è pari a EUR5,9 milioni, cui corrisponde un'agevolazione totale di EUR2,8 milioni, di cui EUR1,1 milioni circa a fondo perduto per Spindox.

In Asia, Hong Kong ha ripreso le contrattazioni dopo aver interrotto la sessione mattutina per le piogge torrenziali e ora è in verde dello 0,6% a 17.501,00 mentre lo Shanghai Composite cede lo 0,4% a 3.095,81 e il Nikkei è chiuso per la Giornata Nazionale dello Sport.

A New York, venerdì, il Dow ha chiuso in verde dello 0,9% a 33.407,58, il Nasdaq in rialzo dell'1,6% a 13.431,34 e l'S&P 500 ha terminato in attivo dell'1,2% a 4.308,50.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0545 contro USD1,0537 registrato in chiusura azionaria europea di venerdì mentre la sterlina vale invece USD1,2205 da USD1,2191 di venerdì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD87,43 al barile da USD83,65 al barile di venerdì in chiusura. L'oro, invece, scambia a USD1.853,18 l'oncia da USD1.823,81 l'oncia di venerdì sera.

Il calendario macroeconomico di lunedì prevede l'indice Sentix della fiducia degli investitori dell'Eurozona alle 1030 CEST.

Nel pomeriggio, spazio alle aste di BT francesi a tre, sei e 12 mesi e ai discorsi di Jefferson e Logan della Federal Reserve alle 1500 CEST e alle 1850 CEST, rispettivamente. Mann della Bank of England, invece, chiuderà la giornata alle 2200 CEST.

Tra le società di Piazza Affari, invece, sono attesi i risultati di Nusco.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

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