Renergetica S p A : Banca Finnat Equity Company Note - UPDATE 28 aprile

EQUITY COMPANY NOTE

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Renergetica

Prezzo al 27/04/2022 6,88 €

(price at market close)

Data ed ora di produzione: 28.04.2022 ore 10:00

Data ed ora di prima diffusione: 28.04.2022 ore 15:15

Ufficio Ricerca ed Analisi

Gian Franco Traverso Guicciardi (AIAF) Tel. [phone]

Tatjana Eifrig

Tel. [phone] Stefania Vergati

Tel. [phone] Claudio Napoli

Tel. [phone] E-mail:[e-mail]

Settore: Renewable Energy

Codice di negoziazione Bloomberg: REN IM Mercato Euronext Growth Milan

Capitalizzazione di Borsa:	55.632.354 €
Numero di azioni:	8.086.098 *
Patrimonio netto al 31.12.2021:	12.407.962 €

Transizione e crisi energetica sostengono la domanda

•  Renergetica S.p.A. è attiva, a livello internazionale, nel settore delle energie rinnovabili in qualità di "Project Developer" di impianti principalmente fotovoltaici nonchè off-grid. L'azienda sta, inoltre, crescendo nel mercato "hybrid" (integrazione e controllo delle "reti ibride") grazie ad un software sviluppato "in house".

•  Il mercato italiano dovrebbe poter beneficiare delle risorse messe a disposizione dal "PNRR" (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) oltre ad un atteso snellimento delle procedure autorizzative.

•  Grazie alla nuova partnership con "REM TEC", Renergetica entra nello sviluppo di progetti del tipo "agrovoltaico" (produzione fotovoltaica ed agricola sul medesimo terreno).

•  Il Gruppo ha rafforzato ulteriormente la collaborazione con diversi operatori di elevato livello, tra i quali evidenziamo Edison Renewables ed Enel Green Power.

•  Renergetica prosegue con il consolidamento della propria posizione sui mercati ove è già presente quali, principalmente, l'Italia, Usa e la Spagna.

•  Sul periodo 2021-2026 stimiamo una crescita media annua attesa dei ricavi pari all'8,22% e del 6,56% per il margine operativo lordo (Ebitda). L'utile netto di Gruppo riteniamo sarà in grado di raggiungere, a consuntivo 2022, €3,3 milioni per portarsi a €6,1 milioni a fine periodo previsionale, per una crescita media annua pari al 17,93%.

•  Manteniamo una raccomandazione d'acquisto sul titolo con target price innalzato a €10,5 (da €7,07).

Anno al 31/12	2021	2022E	2023E	2024E	2025E	2026E
(k €)
Ricavi netti	11.803	12.800	13.970	15.375	16.850	17.520
Valore della Produzione Valore Aggiunto	11.877 7.423	12.900 7.709	14.120 8.452	15.575 9.005	17.100 10.029	17.820 10.447
EBITDA EBIT	5.594 4.587	5.609 4.587	6.032 5.128	6.405 5.555	7.349 6.601	7.687 7.082
Utile netto	2.663	3.284	3.835	4.548	5.662	6.073
Cash-flow Pfn	3.646 -4.474	4.336 -1.050	4.779 2.606	5.448 11.004	6.480 12.042	6.758 19.275
Equity	12.408	15.137	18.941	23.489	29.151	35.054

Fonte: Renergetica; Stime: Banca Finnat

28.04.2022

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Renergetica

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Mercato di Riferimento

Renergetica S.p.A. è attiva, a livello internazionale, nel settore dell'energia rinnovabile in qualità di "Project Developer" (92,6% dei ricavi al 31 dicembre 2021) e, marginalmente, anche in qualità di Asset Manager (1,7% dei ricavi). Il Gruppo offre, in modo occasionale, anche servizi di ingegneria (0,2% dei ricavi). I due impianti ancora di proprietà, attivi nella produzione di energia (4,8% dei ricavi), sono stati resi disponibili per la vendita.

L'azienda sviluppa, inoltre, soluzioni ad alto contenuto innovativo per l'integrazione ed il controllo delle reti ibride (reti che conducono energia elettrica sia da fonte tradizionale che rinnovabile) destinati al cosiddetto "mercato hybrid", atteso in forte espansione nel prossimo decennio.

Renergetica è presente nei segmenti dell'energia fotovoltaica, eolica onshore (attualmente in modo marginale) e nel segmento dei mini grid/off grid. Quest'ultimo è destinato a località senza accesso ad una rete elettrica ed è un mercato con notevole potenziale futuro. Anche questo mercato dovrebbe poter beneficiare di soluzioni dedicate alle reti ibride in quanto esse sono destinate sia a sistemi isolati che a sistemi di grandi dimensioni. Renergetica dispone, inoltre, di un elevato know how nel segmento del mini hydro anche se attualmente non vi sono progetti da realizzare in merito.

I mercati di riferimento di Renergetica sono, al 31.12.2021, rappresentati dal mercato italiano (72% dei ricavi) il quale potrà beneficiare non poco delle risorse messe a disposizione dal "PNRR" (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) per la transizione energetica; dall'importante mercato Usa (28% dei ricavi) e, per ora in modo ancora del tutto trascurabile, da due Paesi sudamericani quali Colombia, con un peso dell'1% sui ricavi mentre le attività sul mercato cileno appaiono in stallo a causa di una inaspettata recrudescenza del Covid-19 la quale ha portato ad una nuova fase di restrizioni.

28%

1% -1%

72%

ItaliaCileColombiaStati Uniti

Fonte: Renergetica

Per l'anno in corso è previsto un consolidamento sui mercati italiano, statunitense e spagnolo.

A livello globale, al primo posto per capacità aggiuntiva installata, prevista nell'arco temporale 2021 - 2026, dovrebbe trovarsi la Cina con un peso del 43%, seguita dall'Europa, dagli Usa e dall'India. Questi quattro mercati dovrebbero coprire l'80% della crescita delle energie rinnovabili a livello mondiale nel periodo 2021 - 2026.

28.04.2022

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In particolare l'Unione Europea continua a spingere verso la transizione energetica con il "Green Deal" al fine di contrastare i cambiamenti climatici e creare uno sviluppo più sostenibile.

La capacità complessiva installata, a livello globale, di energia fotovoltaica ed eolica dovrebbe poter sorpassare, entro il 2023, quella installata di gas naturale ed, entro il 2024, quella installata di produzione a carbone.

Entro il 2025 si stima che il segmento fotovoltaico possa arrivare al 60% della nuova capacità di energia rinnovabile complessivamente installata mentre un 30% dovrebbe essere costituito da energia eolica sia onshore che offshore.

Fonte: IEA - capacità complessiva installata per fonte

Il principale driver di crescita di questo mercato continua ad essere la transizione energetica la quale continuerà a beneficiare di politiche, a livello globale, sempre più stringenti, al fine di accelerare ulteriormente lo sviluppo delle energie da fonte rinnovabile (per esempio la precedenza in rete).

Nonostante il sensibile incremento dei prezzi delle materie prime, necessarie alla costruzione degli impianti (celle fotovoltaiche, turbine eoliche), il proseguo della crescita di questo settore non dovrebbe essere comunque rallentato in modo rilevante.

L'Unione Europea ha fissato dei target di decarbonizzazione ancora più severi rispetto ad altri Paesi extra europei ma anche questi ultimi stanno oramai adottando normative in materia sempre più stringenti. E' atteso un incremento della capacità installata di produzione da energie rinnovabili (2021-2026), a livello europeo, pari al 45% circa. Tre quarti di questa crescita dovrebbe provenire da: Germania, Spagna, Francia, Paesi Bassi, Turchia, Gran Bretagna e Polonia.

Si prevedono in crescita anche gli accordi bilaterali in particolare corporate PPA's (Purchase Power Agreement: accordi di fornitura di lungo termine tra due parti, abitualmente un produttore ed un consumatore o distributore) e le Community Solar (forme partecipative collettive a un progetto di sviluppo di produzione e uso di energia da fonti rinnovabili utilizzando forme di autoconsumo e gestione smart delle reti di distribuzione).

Il 2021 ha visto mercati energetici da un lato caratterizzati da prezzi dell'energia sempre più elevati, i quali hanno influito sensibilmente sui costi della logistica e della componentistica necessaria alla costruzione dei pannelli mentre dall'altro lato hanno reso gli impianti di energie rinnovabili molto più redditizi dando una spinta non indifferente a questo mercato.

28.04.2022

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Il mercato italiano dovrebbe poter beneficiare delle risorse messe a disposizione dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) il quale prevede di destinare alla rivoluzione verde ed alla transizione ecologica 59,47 miliardi di euro su un totale di 191,5 miliardi di euro.

Fonte: PNRR documenthttps://www.governo.it/sites/governo.it/files/PNRR_3.pdf

Fonte: PNRR documenthttps://www.governo.it/sites/governo.it/files/PNRR_3.pdf

E' previsto un incremento della capacità installata di energie rinnovabili, in Italia, pari al 30% circa nel periodo 2021-2026, per tre quarti rappresentato dal solare fotovoltaico. E' atteso un aumento sia dei PPA's che delle aste. Inoltre, il dato dovrebbe poter beneficiare del Superbonus 110%, in particolare nel settore residenziale.

Per il mercato italiano si possono riassumere 8 trend per il prossimo decennio:

• 1. Digitalizzazione: oltre il 90% degli impianti fotovoltaici sarà digitalizzato.

• 2. Intelligenza artificiale: oltre il 70% utilizzerà intelligenza artificiale.

• 3. Automazione degli impianti: oltre l'80% degli impianti risulterà automatizzato.

• 4. Supporto proattivo per le reti elettriche: gli impianti fotovoltaici passeranno dall'adeguamento alla rete al supporto alla rete.

• 5. Solare & stoccaggio: la percentuale di impianti fotovoltaici associati allo stoccaggio di energia dovrebbe poter superare il 30% entro il 2025.

• 6. Centrali Elettriche Virtuali: nei prossimi cinque anni oltre l'80% dei sistemi residenziali dovrebbe potersi connettere con le reti legate ai Virtual Power Plant (VPP: un'aggregazione di unità di generazione, accumulo e consumo decentralizzate e coordinate tramite un sistema di controllo centrale).

28.04.2022

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7.

Sicurezza attiva: i crescenti rischi dell'arco fotovoltaico quali, per esempio, uno scarso contatto dei nodi nei moduli FV oppure una scarsa connessione dei connettori FV necessitano di una maggiore garanzia per la sicurezza sia degli edifici che delle persone, esigendo standard industriali internazionali.

8. Maggiore densità di potenza grazie all'innovazione tecnologica (algoritmi di controllo avanzati e la densità di potenza dell'inverter).

Le cosiddette "smart grid" rappresentano un nuovo modo di intendere la distribuzione dell'energia elettrica (in modo intelligente e decentralizzato cioè ottimizzano la distribuzione dell'energia elettrica e minimizzano sovraccarichi e variazioni della tensione elettrica).

Con una crescente generazione diffusa ed una distribuzione in più direzioni serve una rete decentralizzata.

Il cliente, inoltre, diventa parte attiva del sistema nel senso che può stoccare l'energia ed immettere in rete il proprio surplus generato da fonti rinnovabili. Le reti intelligenti sono caratterizzate sicuramente da una minore necessità di interventi di manutenzione e sono anche in grado di comunicare, in tempo reale, eventuali guasti.

Sul mercato USA Renergetica, inizialmente, abbracciava varie tipologie di business model: dai grandi impianti ai tender per PPA Statali, alle Community Solar. Attualmente si sta focalizzando sia sulle Community Solar, caratterizzate da una elevata marginalità, sia sugli impianti di dimensioni medio/piccole. L'amministrazione Biden, oltre ad aver prorogato il tax credit, ha fissato l'obbiettivo di raggiungere il 100% della produzione da fonte rinnovabile entro il 2035 e l'azzeramento delle emissioni di CO2 entro il 2050.

Il "best scenario" prevede un incremento del 65% delle energie rinnovabili, tra il 2021 ed il 2026, con tre quarti della crescita dovuta all'energia solare ed il restante quarto quasi esclusivamente all'energia eolica.

La crescita attesa dovrebbe poter beneficiare di una crescita economica solida con aumento delle richieste di corporate PPA's. Inoltre, sono stati prorogati sia l'investment tax credit (ITC) che il production tax credit (PTC), rispettivamente per due ed un anno.

Il mercato cileno

Il Paese dispone di un potenziale di crescita da fonti rinnovabili piuttosto elevato (+70%). Il Governo ha deciso, nel 2020, la chiusura di tutti gli impianti a carbone entro il 2040.

Inoltre, il Nord del Cile beneficia della più elevata radiazione solare del pianeta. Il Paese punta in particolare su fotovoltaico su scala industriale ed eolico onshore al quale si aggiunge l'idrogeno. La crescita sarà anche spinta da un crescente numero di aste. La maggiore richiesta è attesa da parte di clienti non legati al mercato regolamentato.

28.04.2022

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