Repower Energy Development Corp., una filiale di Pure Energy Holdings Corp. ha dichiarato di aver firmato un memorandum d'intesa (MOU) con la National Irrigation Administration (NIA). REDC ha dichiarato in un comunicato che questo significa l'intenzione dell'azienda di perseguire lo sviluppo di impianti mini-idroelettrici in tre aree in cui la NIA dispone di infrastrutture esistenti. REDC ha chiesto il permesso alla NIA di condurre studi completi sulla fattibilità economica, finanziaria e tecnica dei progetti. Questi progetti riguardano i sistemi di irrigazione fluviale (RIS) di Barangay Dapdap a Tayabas, Quezon; Barangay Sta. Justina a Iriga City, Camarines Sur; e Barangay Poblacion a Pilar, Bohol. Repower Energy Development Corporation (REDC) conferma con la presente l'esecuzione del MOU con NIA per lo sviluppo di impianti mini-idroelettrici nelle aree sopra menzionate, dove NIA dispone di infrastrutture esistenti. La NIA ha il mandato di indagare e studiare tutte le risorse idriche disponibili e possibili nel Paese, principalmente a scopo di irrigazione. Tale mandato include la costruzione di progetti di risorse idriche multifunzionali progettati principalmente per l'irrigazione e, in secondo luogo, per lo sviluppo di energia idraulica e/o per altri usi come il controllo delle inondazioni, il drenaggio, la bonifica del territorio, l'approvvigionamento idrico domestico, la costruzione di strade e autostrade e la riforestazione, tra gli altri. REDC ha manifestato l'intenzione di perseguire lo sviluppo di mini-impianti idroelettrici in un'area che ha il potenziale per avere la fattibilità di operazioni sostenibili, in particolare nelle aree menzionate, attraverso uno schema accettabile ai sensi delle leggi esistenti, e in preparazione di tale presentazione ha richiesto l'autorizzazione della NIA per la conduzione di uno studio completo sulla fattibilità economica, finanziaria e tecnica dei progetti. Lo studio, che sarà condotto per un periodo limitato di un anno, sarà finanziato da REDC. Tuttavia, se la NIA
decida di utilizzare lo studio ai fini di un'offerta competitiva o di qualsiasi altra modalità di CSP per la componente di energia del progetto, REDC riceverà un rimborso delle spese ragionevoli e ammissibili sostenute, per importi concordati tra le Parti, di cui REDC potrà avvalersi qualora non partecipi all'offerta.