Comunicato Stampa Press Release

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI RESTART HA APPROVATO

LA RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2021

  • CONFERMATA LA SOLIDITÀ DELLA STRUTTURA FINANZIARIA: PFN POSITIVA PARI A € 5,0 MILIONI INTERAMENTE COSTITUITA DA DISPONIBILITÀ LIQUIDE
  • CEDUTE PARTECIPAZIONI NON STRATEGICHE PER COMPLESSIVI € 0,5 MILIONI

Principali indicatori economici e patrimoniali1:

  • Ricavi totali: € 0,1 mln (€ 4,0 mln)
  • NOI (Net Operating Income): € 0,1 mln (€ 0,3 mln)
  • EBITDA: € -0,9 mln (€ -0,6 mln)
  • EBIT: € -1,1 mln (€ -0,9 mln)
  • Passività Finanziarie Nette2: positive per € 4,8 mln (positive per € 3,9 mln)
  • GAV Consolidato: € 1,6 mln (sostanzialmente invariato rispetto al 31 dicembre 2020)
  • NAV: € 12,0 mln (€ 13,1 mln) e NAV per azione € 0,38 (€ 0,41)

Milano, 3 agosto 2021 - Il Consiglio di Amministrazione di Restart S.p.A. (MTA: RST), riunitosi in data odierna, sotto la Presidenza di Francesca Romana Sabatini, ha approvato la relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2021.

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO AL 30 GIUGNO 2021

Si riporta di seguito il commento dell'andamento delle principali voci di conto economico confrontate con i risultati registrati nello stesso periodo dell'esercizio precedente. Si precisa che per effetto della cessione della società Bollina S.r.l., avvenuta in data 24 maggio 2021, i dati di conto economico relativi al comparto winery sono stati classificati nella voce Utili/(perdite) dopo le imposte delle attività operative cessate. Per finalità comparative anche il corrispondente risultato del periodo precedente è stato classificato in tale voce.

I ricavi complessivi ammontano a € 0,1 milioni (€ 4,0 milioni) in diminuzione di € 3,9 milioni come conseguenza di minori proventi da cessioni di investimenti immobiliari e rimanenze immobiliari, nulli al 30 giugno 2021 (€ 3,8 milioni).

I costi diretti esterni sono sostanzialmente nulli al 30 giugno 2021, a fronte di € 3,7 milioni del periodo precedente. La riduzione è riconducibile principalmente al costo del venduto di investimenti immobiliari e rimanenze immobiliari, che al 30 giugno 2021 presentano un saldo nullo.

Il Net Operating Income risulta, per effetto delle voci relative al Totale Ricavi e Totale Costi Diretti Esterni sopra commentate, positivo per € 0,1 milioni in riduzione di € 0,2 milioni rispetto al 30 giugno 2020.

Le spese generali si attestano a € 0,9 milioni, in linea con il 30 giugno 2020.

  1. I dati economici e patrimoniali in parentesi si riferiscono rispettivamente al 30 giugno 2020 e al 31 dicembre 2020.
  2. Includono debiti per lease per € 0,2 milioni (€ 1,0 milioni al 31 dicembre 2020).

L'EBITDA risulta, per effetto delle voci relative ai Ricavi, ai costi Diretti e alle Spese Generali sopra commentate, negativo per circa € 0,9 milioni, a fronte di € 0,6 milioni negativi al 30 giugno 2020.

Gli ammortamenti, accantonamenti e altre svalutazioni non immobiliari al 30 giugno 2021 sono negativi per € 0,1 milioni, in linea con il 30 giugno 2020. Tale voce include principalmente gli ammortamenti delle immobilizzazioni.

I proventi/oneri da società collegate al 30 giugno 2021 presentano un saldo negativo pari a € 0,2 milioni in linea con il 30 giugno 2020; il valore al 30 giugno 2021 include principalmente l'adeguamento della partecipazione in Aedilia Nord Est secondo il metodo del patrimonio netto.

L'EBIT risulta negativo di € 1,1 milioni, rispetto a negativi € 0,9 milioni al 30 giugno 2020.

Gli oneri finanziari al netto dei proventi finanziari sono sostanzialmente nulli, in linea con il periodo precedente.

Il dato relativo alle imposte d'esercizio è sostanzialmente nullo al 30 giugno 2021, in linea con il periodo precedente.

Gli Utili/(perdite) dopo le imposte delle attività operative cessate, per effetto della cessione della società Bollina S.r.l., avvenuta in data 24 maggio 2021, includono il conto economico del comparto winery, e gli effetti economici generati dall'operazione di vendita. Al 30 giugno 2021 presentano un saldo negativo sostanzialmente nullo, a fronte di un saldo negativo di € 0,1 milioni al 30 giugno 2020. Per finalità comparative anche il corrispondente risultato del periodo precedente è stato classificato in tale voce.

Gli Utili/(perdite) sono pari ad una perdita di circa €1,1 milioni, a fronte di una perdita di € 1,0 milioni al 30 giugno 2020.

***

STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO AL 30 GIUGNO 2021

Il capitale investito è pari a € 7,0 milioni ed è finanziato principalmente dal patrimonio netto - per € 12,0 milioni - e dalle passività finanziarie nette positive (che includono i debiti per lease ai sensi dell'IFRS 16) per € 4,8 milioni.

Il Capitale Fisso, pari a € 5,0 milioni (€ 6,3 milioni), è principalmente composto da:

  • investimenti immobiliari e altre immobilizzazioni materiali per € 0,6 milioni (€ 0,9 milioni);
  • capitale investito in partecipazioni collegate e joint ventures per circa € 4,2 milioni (€ 4,3 milioni);
  • diritti d'uso derivanti dall'applicazione dell'IFRS 16 per € 0,2 milioni, (€ 1,0 milioni); la riduzione è principalmente riconducibile al deconsolidamento del comparto winery;
  • altre immobilizzazioni finanziarie sostanzialmente nulle (€ 0,1 milioni).

Il Capitale circolante netto è positivo per € 2,0 milioni (€ 3,1 milioni) ed è composto da:

  • rimanenze per € 1,0 milioni (€ 2,0 milioni); la variazione rispetto all'esercizio precedente è interamente attribuibile al deconsolidamento del comparto winery;
  • crediti commerciali e altri crediti per € 2,7 milioni (€ 3,8 milioni). La variazione rispetto all'esercizio precedente è attribuibile per € 0,8 milioni al deconsolidamento del comparto winery e per € 0,3

2

milioni alla variazione dei crediti tributari per l'incasso dei crediti IVA richiesti a rimborso;

  • debiti commerciali e altri debiti per € 1,7 milioni (€ 2,7 milioni); la variazione è quasi interamente riconducibile al deconsolidamento del comparto winery.

Il patrimonio netto consolidato è pari a € 12,0 milioni (€ 13,3 milioni); la variazione è riconducibile principalmente al risultato del periodo (negativo per € 1,1 milioni) e all'azzeramento del patrimonio netto di terzi per effetto del deconsolidamento del comparto viti-vinicolo a seguito della cessione di Bollina S.r.l..

Le passività finanziarie nette al 30 giugno 2021 risultano positive per € 4,8 milioni (€ 3,9 milioni), ed includono debiti per lease per € 0,2 milioni (€ 1,0 milioni).

L'indebitamento finanziario lordo al 30 giugno 2021 è nullo e la riduzione complessiva, pari a € 0,8 milioni, è principalmente attribuibile a:

  • rimborsi anticipati di mutui per circa € 0,1 milioni, interamente riconducibili a Pragaotto S.r.l.;
  • deconsolidamento del comparto winery (altri movimenti) per € 0,7 milioni.

***

PORTAFOGLIO DI GRUPPO

Il portafoglio immobiliare posseduto dal Gruppo Restart è rappresentato da asset "Trading" destinati alla cessione nel breve e medio termine. All'interno di tale categoria, si distinguono i seguenti segmenti:

  • "Trading assets": in cui rientrano immobili già esistenti di cui si prevede la vendita in blocco o frazionata;
  • "Trading lands": in cui rientrano aree e terreni edificabili per i quali si prevede la cessione in qualunque fase del ciclo produttivo, dallo status di terreno agricolo sino agli avvenuti ottenimenti

di autorizzazioni e permessi di vario genere, anche mediante attività di sviluppo degli stessi finalizzati alla successiva dismissione.

La Società detiene gli investimenti immobiliari prevalentemente mediante società controllate e rientranti nel perimetro del Gruppo, ovvero, mediante partecipazioni non di controllo in società veicolo (c.d. "spv" o "special purpose vehicle") e fondi immobiliari.

Si riporta di seguito una rappresentazione del patrimonio immobiliare consolidato di proprietà del Gruppo per tipologia e destinazione d'uso, al 30 giugno 2021:

% on Total

LTV

NAV

% on Total

(Euro/000)

GAV

Portfolio

DEBT

Ratio

immobiliare

Portfolio

Residential

207

12,90%

0

0,0%

207

12,90%

Other (not residential)

838

52,21%

0

0,0%

838

52,21%

Trading Assets

1.045

65,11%

0

0,0%

1.045

65,11%

Logistic

560

34,89%

0

0,0%

560

34,89%

Trading Lands

560

34,89%

0

0,0%

560

34,89%

TOTALE PORTAFOGLIO CONSOLIDATO

1.605

100,00%

0

0,0%

1.605

100,00%

Al 30 giugno 2021 il patrimonio immobiliare di proprietà del Gruppo Restart è attestato a un valore di mercato pari a € 1,6 milioni, invariato rispetto al 31 dicembre 2020 (€ 1,6 milioni a parità di perimetro).

Il Portafoglio immobiliare è composto per il 65,11% da "Trading Assets" e per il 34,89% da "Trading Lands". La composizione per destinazione d'uso evidenzia per il 12,90% immobili a destinazione Residential, per il 52,21% immobili other (not residential) e per il restante 34,89% immobili Logistic.

Il portafoglio immobiliare è localizzato quasi interamente nel Nord Italia.

3

AREA SERVIZI

La Capogruppo Restart S.p.A. svolge servizi immobiliari prevalentemente di tipo captive, finalizzati al controllo degli investimenti del Gruppo e al supporto alle società di scopo. In particolare, la Società eroga direttamente servizi di asset management, gestione amministrativa e finanziaria, gestione societaria, verso società controllate o collegate.

***

NET ASSET VALUE

Il NAV del Gruppo Restart al primo semestre 2021 è pari a € 12,0 milioni.

(Euro/000)

30/06/2021

31/12/2020

Patrimonio netto di competenza del Gruppo

12.037

13.113

Rivalutazione di rimanenze

3

3

NAV

12.040

13.116

Azioni in circolazione

32.009.378

32.009.378

NAV per share

0,38

0,41

Il NAV non comprende la valorizzazione delle perdite fiscali pregresse del Gruppo pari a circa € 217 milioni (non stanziate in bilancio in quanto non sussistono per il momento i presupposti per la loro iscrizione).

A fronte di un NAV per azione di € 0,38, il prezzo del titolo Restart ha registrato mediamente un premio.

***

PRINCIPALI FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DURANTE IL PRIMO SEMESTRE 2021

Come noto, a partire dal mese di gennaio 2020, lo scenario nazionale e internazionale è stato caratterizzato dalla diffusione del Coronavirus e dalle conseguenti misure restrittive per il suo contenimento, poste in essere da parte delle autorità pubbliche dei Paesi interessati. Tali circostanze, straordinarie per natura ed estensione, hanno ripercussioni, dirette e indirette, sull'attività economica e hanno creato un contesto di generale incertezza, le cui evoluzioni e i relativi effetti non risultano prevedibili. I potenziali effetti sul bilancio del perdurare di questo fenomeno, oltre ad eventuali ulteriori misure restrittive ad oggi non prevedibili, in particolare per quanto attiene le poste valutative, saranno oggetto di costante monitoraggio.

14 marzo 2021 Restart S.p.A. comunica che il Consigliere non esecutivo Maria Rita Scolaro ha rassegnato le proprie dimissioni con effetto immediato, in ragione di asseriti disallineamenti con il Consiglio di Amministrazione in relazione, tra l'altro, alle modalità di gestione della Società. Per quanto a conoscenza della Società, l'Avv. Scolaro, alla data delle dimissioni, non risulta detenere azioni della Società.

31 marzo 2021 Restart S.p.A. ha sottoscritto un accordo di cessione della quota di partecipazione nel Fondo Leopardi al prezzo complessivo di € 23 migliaia. In pari data la Società ha sottoscritto un ulteriore accordo di cessione dei crediti vantati dalla Società nei confronti del Fondo e di alcune sue partecipate, a fronte di un corrispettivo complessivo di € 2 migliaia.

4

28 aprile 2021 L'Assemblea Straordinaria e Ordinaria di Restart S.p.A. ha deliberato, inter alia, la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione, presieduto da Francesca Romana Sabatini, e del nuovo Collegio Sindacale, presieduto dal Paolo Spadafora, per il triennio 2021-2023.

30 aprile 2021 Restart S.p.A. ha nominato Domenico Bellomi alla carica di Vicepresidente e Giuseppe Roveda alla carica di Amministratore Delegato della Società; ha altresì attribuito al Vice Presidente Domenico Bellomi, la carica di Amministratore incaricato del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi. Inoltre, ha provveduto ad accertare la sussistenza dei requisiti normativi e statutari, anche sotto il profilo dell'equilibrio tra i generi, in capo ai propri componenti ai fini della regolare costituzione dell'organo amministrativo.

7 maggio 2021 Restart S.p.A., facendo seguito al comunicato stampa diffuso in data 6 maggio u.s. per conto di Augusto S.p.A., ha precisato che: a) non ha presentato alcun ricorso ai sensi dell'art. 161, comma 6, L.F. come erroneamente riportato in alcuni titoli di testate giornalistiche; b) il ricorso per l'ammissione alla procedura di concordato preventivo ai sensi dell'art. 161, comma 6 L.F., depositato da Augusto S.p.A. (il "Ricorso"), non determina impatti sull'operatività corrente di Restart S.p.A. né sui programmi della stessa rappresentati al mercato; c) Augusto S.p.A. non ha rilasciato alcuna garanzia nell'interesse di Restart; d) come rappresentato nel Ricorso di Augusto S.p.A., pubblicato al Registro delle Imprese, Augusto S.p.A. "(…) attraversa un periodo di temporanea e reversibile crisi finanziaria, dovuto, in gran parte, alle vicende collegate all'emissione di un prestito obbligazionario, avvenuta nel 2017, avente scadenza al 30 aprile 2020, allo stato non rimborsato."

18 maggio 2021 Restart S.p.A. ha deliberato di aderire al nuovo Codice di Corporate Governance delle Società Quotate emanato dal Comitato per la Corporate Governance di Borsa Italiana S.p.A. e ha istituito i comitati endoconsiliari i) Controllo, Rischi e Operatività con parti correlate, ii) Remunerazione e Nomine,

  1. Finanza e Investimenti, nominandone i componenti. Nella medesima riunione consiliare sono stati adottati i Regolamenti per il funzionamento del Consiglio di Amministrazione e dei Comitati, le Linee di Indirizzo del Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi e la Politica per la gestione del dialogo con la generalità degli azionisti.

24 maggio 2021 Restart S.p.A. ha ceduto la partecipazione detenuta in Bollina S.r.l. a fronte di un corrispettivo di € 490 migliaia.

31 maggio 2021 Restart S.p.A. informa che, preso atto della volontà del Chief Operating Officer (COO) & Chief Investment Officer (CIO) Dott. Giovanni Magnotta di interrompere il rapporto in essere con la Società per intraprendere una nuova esperienza professionale. La Società ha inoltre provveduto a conferire con effetto dal 1° giugno 2021 l'incarico di Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari allo Studio Magnotta a.p., nella persona del Dott. Gianluca Magnotta. La Società ha identificato, a partire dal 1° luglio 2021, nella persona del Dott. Ruggero Bimbati il nuovo Chief Operating Officer (COO) & Chief Investment Officer (CIO).

***

PRINCIPALI FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DEL PRIMO SEMESTRE 2021

28 luglio 2021 La società Augusto S.p.A., controllante di Restart S.p.A., ha deliberato i) lo scioglimento anticipato della Società, ponendola in liquidazione volontaria; ii) di affidare la liquidazione della Società,

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Restart SIIQ S.p.A. published this content on 03 August 2021 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 03 August 2021 16:02:03 UTC.