Brad Jacobs, il miliardario a capo del gruppo americano, non è nuovo alla Francia: non solo è il responsabile del successo fulminante di XPO Logistics, di cui ha acquisito una partecipazione nel 2011, ma quattro anni dopo ha acquistato l'azienda lionese Norbert Dentressangle.
Ognuna di queste transazioni è stata eseguita alla perfezione, nella fase più bassa del ciclo, appena prima che la situazione economica si risollevasse. Jacobs ha forse visto nel marasma attuale — in particolare nel settore delle costruzioni — una configurazione simile in Rexel?
Cevian ha acquisito una partecipazione nel gruppo francese sette anni fa. All'epoca, l'investimento suscitò qualche perplessità, non da ultimo perché Rexel sembrava faticare a scrollarsi di dosso una dolorosa stagnazione delle vendite e degli utili.
Le cose sono cambiate radicalmente nel settembre 2021, dopo l'arrivo al timone di Guillaume Texier — un disertore di Saint-Gobain. Sotto la sua direzione, Rexel ha sfruttato il contesto pandemico per effettuare una serie di audaci acquisizioni, tra cui quelle della canadese Wesco e della statunitense Mayer.
Un cambiamento di stile quasi totale, quindi, ma la ricetta ha funzionato, con netti incrementi di fatturato, margini e redditività. L'aspetto più impressionante è stato il rendimento del capitale proprio, più che triplicato in tre anni, senza alcun aumento della leva finanziaria.
Con un portafoglio di clienti e attività ben diversificato e il 43% del fatturato in Nord America, Rexel sembra ora perfettamente posizionata per perseguire la sua strategia di consolidamento, compresi nuovi mercati come i datacenter e il rinnovamento delle reti elettriche.
Tuttavia, i suoi notevoli progressi non sono stati premiati dal mercato, poiché il valore d'impresa di Rexel, come multiplo del suo utile operativo, era di 23 euro per azione, ben al di sotto della sua media decennale.
L'offerta di QXO, pari a 28 euro, avrebbe rappresentato un discreto premio per un gruppo che avesse voluto affidare il proprio destino, ormai sfuggevole, a un industriale ben ispirato. Tuttavia, se Rexel ha dimostrato una cosa negli ultimi anni, è proprio che il gruppo non manca né di ambizioni né di talento per realizzarle.
In questo contesto, l'offerta di Jacobs, pur avendo il merito di evidenziare i recenti progressi, è ben lungi dall'essere una panacea.