Bilancio
Consolidato
Al 30/06/2024
1/60
I N D I C E | |||
Pagina | |||
1. Relazione del Consiglio di Amministrazione sull'andamento | |||
della gestione sociale, a corredo del bilancio consolidato | |||
chiuso al 30 giugno 2024 | 3 | ||
2. Bilancio consolidato al 30 giugno 2024: | |||
- | Stato Patrimoniale | 19 | |
- | Conto Economico | 21 | |
- | Rendiconto Finanziario | 22 | |
- | Nota integrativa: | ||
∙ Struttura e contenuto del Bilancio consolidato | 23 | ||
∙ Data di riferimento del Bilancio consolidato | 24 | ||
∙ | Principi di consolidamento | 24 | |
∙ | Area di consolidamento | 26 |
- Raccordo fra il patrimonio netto ed il risultato
d'esercizio della società Capogruppo con i | ||
corrispondenti valori consolidati | 27 | |
∙ | Criteri di valutazione | 28 |
∙ Commenti alle principali voci dell'attivo | 35 | |
∙ Commenti alle principali voci del passivo | 44 | |
∙ Commenti alle principali voci del Conto Economico | 51 | |
∙ | Altre informazioni | 57 |
Allegati: | ||
- | Prospetto delle variazioni nei conti di patrimonio | |
netto per l'esercizio chiuso al 30 giugno 2024 | 58 | |
- | Prospetto della composizione dei conti delle | |
immobilizzazioni materiali al 30 giugno 2024 | 59 | |
- | Prospetto delle differenze temporanee che hanno | |
comportato la rilevazione della fiscalità differita | 60 |
2/60
RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE SOCIALE, A CORREDO
DEL BILANCIO CONSOLIDATO AL 30 GIUGNO 2024
3/60
Il bilancio consolidato del Vostro Gruppo per il periodo chiuso al 30 giugno 2024 che qui Vi presentiamo si chiude con un utile pari a Euro 7.868 mila dopo avere stanziato ammortamenti di immobilizzazioni per Euro 1.801 mila, svalutazioni nell'attivo circolante per Euro 593 mila e accantonamento a fondi rischi per Euro 267 mila.
Di seguito Vi presentiamo la sintesi della gestione aziendale dello scorso esercizio e le linee lungo le quali è possibile prevedere lo sviluppo delle attività.
ANDAMENTO DELLA GESTIONE
Il semestre in esame, che presenta un valore di EBIT quasi raddoppiato rispetto a quello già molto soddisfacente registrato nella prima metà dell'esercizio precedente (Euro 13,4 milioni contro Euro 7,2 milioni nel primo semestre 2023), è stato caratterizzato da una serie di eventi particolarmente rilevanti sia sul fronte esterno sia sul fronte interno.
Nel complesso si può osservare come il Vostro Gruppo, nel corso del primo semestre del 2024, sia riuscito a confermare la significativa crescita registrata nel corso del 2023, nonostante restino ancora irrisolte alcune lacune che hanno penalizzato un risultato che, in ogni caso, si può finalmente giudicare soddisfacente. Gli aspetti di maggior rilievo che hanno caratterizzato la prima metà del 2024 sono stati i seguenti:
- la crescita del valore della produzione, cui si prevede seguirà, nel secondo semestre 2024, un ulteriore incremento più che proporzionale;
- l'aumento del valore del portafoglio ordini, a conferma dei già previsti ulteriori sviluppi del mercato dell'impiantistica per l'Energia;
- una lieve contrazione del volume d'affari del tradizionale settore dell'Oil & Gas a fronte di una decisa crescita del nuovo settore delle Rinnovabili & Carbon Neutrality il cui peso è destinato a incrementare notevolmente nel prossimo futuro;
- la capacità di rafforzare e potenziare la struttura aziendale delle società del Gruppo al fine di affrontare al meglio il crescente carico di lavoro;
- la performance ancora negative di alcune società controllate italiane, per le quali si sono resi necessari alcuni importanti interventi organizzativi che nel semestre sono stati promossi ed avviati da parte
4/60
della Capogruppo.
L'elemento esterno più importante che ha caratterizzato il periodo è la conferma della forte ripresa del mercato dell'impiantistica dell'Energia secondo la maggior parte delle direttrici strategiche che il management del Vostro Gruppo aveva individuato e deciso di perseguire negli anni precedenti e che erano state ampiamente descritte nel BPS 2024-2028. Questa tendenza, che ha già portato a un significativo aumento del portafoglio ordini, si sta confermando anche nella seconda metà dell'esercizio per entrambi i settori dell'Energia perseguiti dal Vostro Gruppo. Ciò consente di prevedere una crescita dei volumi di lavoro che proseguirà con maggior vigore nella seconda parte dell'anno e nell'esercizio successivo.
Come conseguenza della ripresa del mercato, si stanno registrando due aspetti particolarmente positivi per le società del Vostro Gruppo: l'aumentato livello di marginalità dei progetti e la disponibilità della clientela a consentire che i cash-flow delle commesse siano positivi o almeno neutri. Questi due aspetti stanno concorrendo ad un significativo miglioramento della posizione finanziaria a livello consolidato del Vostro Gruppo.
L'elemento interno più significativo si è invece rivelato nella capacità della Capogruppo di rafforzare la propria struttura organizzativa e di recuperare notevole attrattività verso il capitale umano, verso i partner e verso i fornitori e subappaltatori. Ciò sta consentendo a Rosetti Marino S.p.A. sia di affrontare senza traumi i già cresciuti (ma ancora crescenti) volumi di lavoro sia di fornire il necessario supporto commerciale e operativo alle altre società del Vostro Gruppo che sono a loro volta soggette a forti richieste da parte dei loro Clienti.
Dal punto di vista commerciale, per la Capogruppo il periodo in esame è stato caratterizzato da un lato dalla negoziazione di due importanti progetti in ambito Oil & Gas (entrambi già acquisiti) e dall'altro lato di supportare adeguatamente le società controllate Fores Engineering S.r.l. e Kazakhstan Caspian Offshore Industries Llp nella preparazione delle offerte e nelle successive negoziazioni dei primi due significativi contratti nel settore delle Rinnovabili & Carbon Neutrality per queste società (entrambi i contratti sono poi stati acquisiti nel secondo semestre del 2024).
Dal punto di vista operativo invece, tutte le società del Vostro Gruppo sono state fortemente impegnate nell'esecuzione di progetti caratterizzati da cronoprogrammi particolarmente sfidanti, soprattutto a
5/60
causa delle importanti varianti in corso d'opera introdotte da richieste aggiuntive della clientela. Queste varianti, che per necessità legate alla sicurezza energetica non hanno consentito un adeguato slittamento dei tempi di consegna, hanno già richiesto - e richiederanno nel secondo semestre dell'anno - complessi ed onerosi sforzi di compressione dei tempi di esecuzione che sono attualmente oggetto di trattiva economica con i Clienti e che consentono di prevedere un generale miglioramento della marginalità delle relative commesse a vita intera.
Il semestre in esame è stato infine caratterizzato da un intensificarsi degli impegni, prevalentemente profusi dalla Capogruppo, nelle attività di ricerca e sviluppo tecnologico. Questo impegno è stato premiato anche dal riconoscimento di alcuni progetti soggetti a finanziamenti agevolati ed hanno peraltro registrato un consolidamento dei rapporti di collaborazione con Università, Istituti di Ricerca e consulenti specializzati.
Grazie alle notevoli acquisizioni di ordini avvenute nel corso del 2023, che hanno rappresentato la base di partenza per l'esercizio 2024, il PIL del semestre ha registrato un significativo incremento rispetto al periodo di confronto precedente, passando da Euro 169 milioni a Euro 197 milioni (+16%).
In merito invece all'utile netto consolidato, è doveroso segnalare che il risultato è stato penalizzato dalle performance negative di alcune società controllate italiane del Vostro Gruppo. Anche per questo semestre, il risultato peggiore è stato portato dalla società controllata Fores Engineering Srl, che ha registrato una perdita molto consistente in valore assoluto. A questo proposito si segnala però che, nel corso del semestre, sono state promosse dalla Capogruppo e successivamente adottate pesanti azioni organizzative e di governance finalizzate a riportare la società ad una situazione di break-even a partire dal prossimo anno ed a permetterle di ritornare competitiva sul mercato in tempi brevi.
Si segnala inoltre che il risultato del presente Bilancio Consolidato è stato svantaggiato da alcune componenti fiscali, soprattutto in capo alla società Controllante, che sono risultate notevolmente superiori rispetto ai periodi di confronto anche in termini di tax rate, che è risultato pari a circa il 45% dell'utile ante imposte.
6/60
Di seguito vengono riportati alcuni indici economici che si ritengono maggiormente significativi:
30.06.24 | 30.06.23 | |
P.I.L. (in migliaia di Euro) | 196.588 | 168.763 |
(A1+A2+A3 del conto economico) | ||
Ebitda (in migliaia di Euro) | 16.092 | 14.691 |
(A+B-10-12-13 del conto economico) | ||
Ebitda / Pil | 8,19% | 8,71% |
Ebit (in migliaia di Euro) | 13.431 | 7.179 |
(A+B del conto economico) |
Ebit / Pil
Utile lordo (in migliaia di Euro) (voce 22 del conto economico) Utile lordo / Pil
Utile netto (in migliaia di Euro) (voce 23 del conto economico) Utile netto / Pil
R.O.E
(Utile netto / P.N. iniziale del gruppo)
Si precisa che i risultati intermedi esposti in tabella, in particolare EBITDA ed EBIT, non sono identificati come una misura contabile nell'ambito dei Principi contabili italiani e, pertanto, i criteri di determinazione dei risultati intermedi applicati dal Vostro Gruppo potrebbero non essere omogenei con quelli adottati da altre società e/o gruppi del settore e, conseguentemente, che tali dati potrebbero non essere comparabili.
Per quanto attiene i diversi settori di attività in cui opera il Vostro Gruppo, rinviando per i contenuti squisitamente numerici a quanto riportato nella Nota Integrativa, segnaliamo quanto segue:
Settore Oil&Gas
L'attività di realizzazione di impianti per il settore Oil&Gas è quella che, con un valore della produzione di circa Euro 145 milioni (Euro 157 milioni nel primo semestre 2023) si è confermato il principale settore in cui opera il Vostro Gruppo.
L'attività produttiva si è sviluppata nel settore Piattaforme Oil & Gas per Euro 71 milioni, nel settore Brown Field per Euro 55 milioni e nel
7/60
settore Technical Services per Euro 19 milioni.
Lo sforzo produttivo è stato prevalentemente destinato alla realizzazione delle opere destinate ad accogliere e rendere operativo il Rigassificatore (FSRU) di Ravenna, anche per far fronte alle importanti richieste di lavori aggiuntivi arrivate dal Cliente durante il periodo in esame e che vanno completate entro l'anno in corso.
Il semestre ha tuttavia beneficiato anche del positivo riconoscimento di significative varianti economiche riconosciute dai Clienti dei progetti completati in Qatar ed in Argentina per attività che erano state eseguite prevalentemente nel corso del 2023.
Come si è già accennato, la prima metà del 2024 è stata caratterizzata anche dal significativo volume di lavoro sviluppato nei Servizi Tecnici che, come è opportuno ricordare, sono caratterizzati dall'assenza di acquisti di materiali e quindi generano volumi di lavoro sempre molto ridotti rispetto ai progetti EPC pur garantendo buone marginalità e comportando rischi e fabbisogni di garanzie che di fatto sono trascurabili o nulli.
Il periodo è infine stato caratterizzato da buoni valori della produzione nelle principali società estere (la società controlla Kazakhstan Caspian Offshore Industries Llp e la società collegata Rosetti Pivot Llp), mentre la società controllata italiana Fores Engineering S.r.l. ha visto un notevole calo del PIL per effetto di errate scelte commerciali e operative che erano state generate nell'esercizio precedente.
Per concludere, si segnala che nel semestre è aumentato anche il volume di produzione della società controllata italiana Tecon S.r.l..
Settore Rinnovabili e Carbon Neutrality
L'attività di realizzazione di impianti per il settore Rinnovabili e Carbon Neutrality ha contribuito a generare un volume di produzione pari a circa Euro 50 milioni (Euro 2 milioni nel primo semestre 2023), registrando enorme incremento rispetto al precedente semestre, a dimostrazione dell'importanza crescente di questo settore all'interno del portafoglio prodotti del Vostro Gruppo.
A conferma di questa positiva tendenza del mercato e degli sforzi che il management sta facendo per consolidare la strategia di diversificazione verso questo settore, è opportuno segnalare che nel semestre in esame si sono condotte le fasi finali:
- di una trattativa che auspicabilmente porterà la Capogruppo all'acquisizione di un contratto molto significativo per un progetto
8/60
nell'ambito della CCUS nel Mare del Nord entro la fine dell'anno in corso;
- della trattativa che ha recentemente visto assegnare alla società controllata kazaka Kazakhstan Caspian Offshore Industries Llp un grosso contratto per la realizzazione di una importante porzione della prima centrale elettrica ibrida "rinnovabili-gas" del Paese;
- della trattativa che ha recentemente visto assegnare alla società controllata Fores Engineering S.r.l. il primo contratto per la realizzazione di un package di elettrolizzazione offshore per la
produzione di Idrogeno Verde.
Nel semestre in esame, l'attività produttiva della Capogruppo in questo settore si è concentrata nella realizzazione della piattaforma per lo stoccaggio di energia elettrica da un campo eolico offshore (idrogeno verde e batterie) destinata ai Paesi Bassi e di quella dell'impianto per la produzione di Gomme Verdi per Ravenna, progetto quest'ultimo che pure sta subendo un ritardo a causa di alcune varianti in corso d'opera richieste dal Cliente a fine 2023.
Ancora minimi, ma destinati a crescere rapidamente, sono invece stati i contributi del progetto di De-Flaring destinato alla Libia e quello per i due Jacket per sottostazioni elettriche (Offshore Wind) destinati al Mare del Nord tedesco.
Il semestre in esame ha inoltre registrato una contrazione nel valore della produzione della società controllata italiana GM Green Methane S.r.l., come conseguenza del calo delle acquisizioni causato soprattutto dal nuovo e penalizzante decreto sugli incentivi al Biometano recentemente adottato in Italia. Seppur molto più contenuta rispetto a quella dell'altra società controllata italiana Fores Engineering S.r.l., anche la perdita registrata nel semestre dalla GM Green Methane S.r.l. ha contribuito a ridimensionare il risultato complessivo di questo Bilancio Consolidato.
Nel complesso, in ogni caso, per effetto delle acquisizioni di contratti nel 2023, si prevede un'ulteriore significativa crescita dei volumi di lavoro nel settore delle Rinnovabili &Carbon Neutrality a partire al secondo semestre dell'esercizio in corso.
Settore Costruzioni Navali
L'attività navale registra un decremento dei volumi di lavoro, realizzando un valore della produzione pari a Euro 1 milioni (erano Euro 10 milioni nel primo semestre 2023).
9/60
Allo stato attuale, per il Vostro Gruppo non sono previste ulteriori attività nel settore delle costruzioni navali, in coerenza con le inerenti scelte già adottate in precedenza.
INVESTIMENTI
Nel corso del periodo sono stati effettuati investimenti per complessivi Euro 1.331 mila, di cui per Euro 31 mila in immobilizzazioni immateriali e per Euro 1.300 mila in immobilizzazioni materiali.
Gli investimenti realizzati nel corso del periodo, che afferiscono per la maggior parte alla società Capogruppo e alla società controllata Kazakhstan Caspian Offshore Industries Llp, sono stati principalmente investimenti di mantenimento.
SITUAZIONE FINANZIARIA
Per un'analisi approfondita delle movimentazioni finanziarie intervenute nell'esercizio si rimanda al rendiconto finanziario.
In questa sede si segnala il grado di copertura delle immobilizzazioni (ampiamente finanziate mediante mezzi propri) e soprattutto l'elevato incremento della posizione finanziaria netta a breve, che passa dagli Euro 70 milioni del 31 dicembre 2023 agli Euro 127 milioni del periodo in esame. Tale incremento (+81%) è sicuramente imputabile alla capacità che il Vostro Gruppo ha mostrato nel corso del 2023 di acquisire un notevole quantitativo di contratti con cash-flow positivo.
In aggiunta a quanto sopra riportato, si ricorda l'importanza che il Vostro Gruppo da all'individuazione di Clienti affidabili e solvibili. Il notevole incremento dei crediti verso clienti al 30 giugno 2024 rispetto al periodo precedente (e il conseguente incremento dei giorni medi di incasso che passano da 91 giorni al 31 dicembre 2023 a 228 giorni al 30 giugno 2024) è principalmente imputabile a delle fatture che sono state emesse dalla Capogruppo con riferimento a un importante progetto per la Libia a ridosso della data di chiusura del periodo di reporting, andando pertanto a inficiare tale indicatore. Con riferimento a questo progetto, si segnala che la Capogruppo, sempre nel corso del semestre in esame, ha incassato un importante anticipo contrattuale da parte del Cliente.
10/60
Disclaimer
Rosetti Marino S.p.A. published this content on September 30, 2024 and is solely responsible for the information contained herein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on September 30, 2024 at 12:52:29 UTC.