Rubix Resources Limited ha comunicato che l'inizio della perforazione del Progetto Paperbark, nel Queensland nord-occidentale, è previsto per questo mese. Il Progetto Paperbark comprende l'EPM14309, detenuto al 100% da Rubix, e contiene diversi obiettivi prospettici per la mineralizzazione di Zn-Pb e Cu. Situato a circa 25 km a sud-ovest del deposito di Pb-Zn Century, l'EPM comprende la stessa geologia che ospita i depositi giganti di Pb-Zn Century, Mount Isa, George Fisher e MacArthur River.

Questa regione ospita uno dei più grandi accumuli di zinco al mondo. Rubix sta pianificando una combinazione di fori a circolazione inversa (RC) e diamantati per un massimo di 2.000 metri, seguendo gli obiettivi prospettici, tra cui la mineralizzazione superficiale di rame di alto grado non spiegata (Grunter North), un'anomalia di conduttività criptica (Triangle) e l'esplorazione dell'estensione meridionale e orientale della mineralizzazione Pb-Zn della Zona JB. Il primo foro testerà un'area di conduttività anomala, un obiettivo noto come Triangolo. Le trivellazioni precedenti in quest'area hanno mancato la zona bersaglio e non hanno intersecato la fonte causale dell'anomalia.

Rubix cercherà di intersecare questa zona con una perforazione pianificata a 250 metri di profondità. Le perforazioni successive esamineranno il potenziale di mineralizzazione economica di rame a Grunter North. L'esplorazione precedente ha identificato una zona di mineralizzazione di rame in superficie, con 18 campioni che hanno prodotto > 1% Cu (ossidi) su una lunghezza di 900 metri.

Da Grunter North sono stati riportati frammenti di roccia di alto grado, fino al 42,7% di Cu. Nonostante questo, la perforazione in profondità è stata molto limitata. Le trivellazioni rimanenti hanno lo scopo di indagare la continuità della mineralizzazione Pb-Zn della Zona JB a sud e a est.

Rubix rilascerà ulteriori informazioni man mano che la perforazione progredirà.