DUBLINO (Reuters) - La lenta campagna di vaccinazione contro il Covid-19 nell'Unione Europea danneggerà le prospettive di Ryanair negli anni a venire, secondo la prima compagnia aerea low-cost d'Europa, che oggi ha annunciato una perdita inferiore alle stime per l'anno fiscale appena terminato.

La società irlandese ha detto di prevedere ora che il traffico passeggeri per l'anno fino al 31 marzo 2022 si attesterà nella parte bassa della forchetta di stime fornite in precedenza, tra 80 e 120 milioni di persone.

"Le restrizioni ai viaggi e i lockdown visti a Pasqua e il ritardo della ripresa del traffico prima della stagione di punta dell'estate 2021, causato della lenta distribuzione dei vaccini contro il Covid-19 nell'Unione europea, implica che il traffico per l'anno finanziario 2022 sarà probabilmente vicino al margine inferiore della forchetta precedentemente stimata", si legge in una nota.

Ryanair ha fatto volare 27,5 milioni di passeggeri negli ultimi 12 mesi, in calo rispetto ai 149 milioni di passeggeri nell'anno fino a marzo 2020, prima del significativo impatto della pandemia.

La compagnia aerea, tra i critici più severi della gestione della crisi del Covid-19 da parte dei politici europei, ha detto che, anche se è troppo presto per fornire una concreta guidance per gli utili nel nuovo anno finanziario, prevede di essere "vicina al breakeven".

(Tradotto a Danzica da Enrico Sciacovelli, in Redazione a Milano Maria Pia Quaglia, enrico.sciacovelli@thomsonreuters.com, +48587696613)