Il gruppo metallurgico quotato in borsa KGHM e la rumena Nuclearelectrica hanno firmato un Memorandum d'intesa relativo alla cooperazione nell'area dello sviluppo di reattori modulari di piccole dimensioni (SMR) in occasione del congresso economico di Karpacz.
La cooperazione è finalizzata allo "scambio di esperienze e know-how, con una durata di 36 mesi, nei settori tecnico, economico, legale, finanziario e organizzativo per lo sviluppo di progetti di reattori modulari di piccole dimensioni che saranno sviluppati da Romania e Polonia". Il MoU firmato da KGHM e Nuclearelectrica riguarda la cooperazione in tutte le fasi dello sviluppo di un progetto SMR, dalla selezione del sito alla disattivazione, "con l'obiettivo di sviluppare progetti SMR solidi, sicuri ed efficienti dal punto di vista dei costi in Romania e Polonia". La Polonia e la Romania svilupperanno il progetto SMR in collaborazione con lo sviluppatore di tecnologia SMR statunitense NuScale, con cui KGHM ha firmato un accordo nel febbraio 2022.