MILANO (MF-DJ)--Saes G. fa cassa negli Usa e il mercato fiuta dividendi extra e buyback, con il titolo che a fine giornata balza di oltre il 24%, dopo che il gruppo, che produce materiale funzionale avanzato, ha sottoscritto un accordo vincolante con la statunitense Resonetics per la cessione a quest'ultima del business del Nitinol e, in particolare, delle controllate Usa Memry Corporation e Saes Smart Materials.

Il perimetro della cessione comprende l'intero processo di produzione di Saes nel citato mercato, integrato verticalmente (dalla fusione della lega di Nitinol fino alla produzione di componenti) e localizzato interamente negli Usa. Resonetics, i cui azionisti principali sono Carlyle e il fondo di private equity Gtcr, è leader nella progettazione e produzione di dispositivi per l'industria medicale e life sciences. L'azienda è focalizzata sulla produzione e assemblaggio di componenti a elevato valore tecnologico e fornisce ai propri clienti un'ampia gamma di soluzioni e servizi, dalla progettazione e sviluppo alla prototipazione su grandi volumi.

Il prezzo di cessione pattuito è pari a 900 milioni di dollari (importo cash/debt free), corrispondente a circa 17 volte l'Ebitda adjusted relativo al perimetro di cessione nel periodo 1 ottobre 2021-30 settembre 2022. La somma sará corrisposta per cassa, in un'unica soluzione, alla data del closing. Il prezzo finale sará soggetto a possibili aggiustamenti, secondo un meccanismo di calcolo tipico di questo genere di operazioni e legato ai valori effettivi di working capital e posizione finanziaria netta delle societá oggetto di cessione alla data del closing. L'operazione dovrebbe concludersi nel 2023, subordinatamente al soddisfacimento delle usuali condizioni di chiusura, incluso il ricevimento delle autorizzazioni normative.

Resta esclusa dal perimetro della cessione l'attivitá del gruppo nel settore delle leghe a memoria di forma per applicazioni industriali (Business Sma Materials, all'interno della Divisione Saes Industrial) che non viene condotta dalle due partecipate Usa oggetto di cessione e che continuerá a essere gestita da Saes. A tal fine, sará sottoscritto uno specifico contratto di fornitura da parte di Resonetics a Saes della materia prima in Nitinol necessaria al gruppo per continuare il proprio business Sma industriale. Resta inoltre escluso dal perimetro della cessione il business medicale del gruppo che utilizza fili educati in Nitinol e attuatori termostatici a base di Nitinol (giá classificato nel Business Sma Materials, all'interno della Divisione Saes Industrial).

L'operazione consentirá a Saes di disporre di una ingente iniezione di liquiditá, che permetterá al gruppo di sviluppare un piano industriale di crescita, organica e inorganica, coerente con le competenze tecnico-scientifiche del gruppo, con particolare focus nelle aree del packaging avanzato e dei nuovi materiali funzionali (chemicals), oltre che da utilizzarsi per garantire un ritorno per gli stakeholder.

"Sono estremamente soddisfatto di questa operazione, l'enorme valore creato in questi anni è stato riconosciuto. Le risorse finanziarie ricavate consentiranno al gruppo un'ennesima trasformazione industriale e un notevole ritorno per gli stakeholder", ha dichiarato Massimo della Porta, presidente di Saes Getters.

Il business oggetto della cessione ha realizzato nei primi nove mesi 2022 ricavi pari a 90,8 milioni di euro, un Ebitda pari a 36,3 milioni e un risultato netto pari a 24,5 milioni. Nell'esercizio 2021, i ricavi sono stati pari a 88 milioni, con un Ebitda pari a 30,9 milioni e un utile netto di 21,1 milioni.

Il prezzo di cessione, sottolineano gli analisti di Equita Sim, "comporta una plusvalenza lorda pari a 720 mln euro e netta di 585 mln e un cash in calcolato a 712 mln. Valutando 5 volte l'Ev/Ebitda il business rimanente di Saes (Industrial, High Vacuum, Chemical, Packaging) e la cassa al nominale (Saes aveva giá una posizione di cassa netta preesistente di oltre 50 mln euro al 30 settembre)", Equita Sim stima "un Nav di circa 50 euro per azione per le azioni ordinarie e 35 euro per le risparmio, di cui oltre il 95% rappresentato da cassa. Il management ha indicato che la cassa derivante dalla cessione sará utilizzata sia per M&A, con particolare focus nelle aree del packaging avanzato e dei nuovi materiali funzionali (chemicals), sia per un ritorno per gli stakeholder (ipotizzabile a nostro avviso sia un dividendo speciale sia un buyback)", concludono gli analisti. Su Saes G. il rating è buy, con prezzo obiettivo a 32 euro sulle ordinarie e a 22 euro sulle risparmio.

Buy confermato anche da parte di Banca Akros con tp a 30 euro. Il business Nitinol, notano gli esperti, è stato venduto ad una valutazione eccellente e le somme incassate permettono al gruppo di fare importanti investimenti per lo sviluppo delle altre attivitá in portafoglio.

fus

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January 09, 2023 12:01 ET (17:01 GMT)