A Rosetti Marino progetto Saipem da EUR300 milioni
24 ottobre 2023 alle 14:58
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(Alliance News) - Rosetti Marino Spa ha fatto sapere martedì di essersi aggiudicata un nuovo progetto per attività EPC offshore nel mare Mediterraneo per un valore superiore ad EUR300 milioni.
Il progetto è stato assegnato da Saipem Spa a Rosetti Marino ed è relativo a un contratto Engineering, Procurement & Construction per la realizzazione di un modulo di recupero del gas da circa 5.000 tonnellate che verrà installato sulla struttura offshore DP4, al largo delle coste libiche.
Il progetto è destinato a Mellitah Oil & Gas B.V. - Libyan Branch, un consorzio costituito da National Oil Corporation of Libya ed Eni North Africa.
Lo scopo del lavoro del progetto assegnato a Rosetti Marino comprende l'ingegneria, l'approvvigionamento dei materiali, i lavori di costruzione e il load out per la consegna del modulo GRM, oltre alle attività di modifica della piattaforma DP4 per poter ricevere il gas proveniente dal GRM ed al rifacimento del modulo alloggi della piattaforma stessa.
Le attività inizieranno subito e si prevede che saranno completate a inizio 2026.
Oscar Guerra, amministratore delegato dell'azienda ravennate, ha dichiarato: "Con questa acquisizione, Rosetti Marino conferma il suo impegno e la sua competitività nell'offshore mediterraneo. Il completamento del progetto contribuirà in maniera importante alla riduzione delle emissioni di CO2 in Libia".
Il titolo di Rosetti Marino è flat a EUR39,00 per azione.
Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter
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Saipem S.p.A. è una società specializzata in servizi d'ingegneria e di costruzione destinati all'industria petrolifera e del gas. Il fatturato per attività è ripartito come segue:
- servizi d'ingegneria, costruzione e installazione (94%): servizi offshore (condotte sottomarine, piattaforme petrolifere, ecc.) e onshore (condotte in ambienti ostili, unità per la produzione di idrocarburi, installazioni per trivellazioni, raffinerie, ecc.), e costruzione di unità produttive flottanti;
- prestazioni di trivellazione offshore (6%).
La ripartizione geografica del fatturato è la seguente: Italia (4,4%), Europa (11,3%), Medio Oriente (29%), Africa subsahariana (26,5%), Estremo Oriente (11,6%), Americhe (8,8%), Comunità degli Stati Indipendenti (7%) e Nord Africa (1,4%).
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