(Alliance News) - I mercati azionari europei si muovono con trend ribassista mercoledì mentre le sale trading fanno filtrare un sentiment di cautela in vista dei dati chiave sull'inflazione provenienti dagli USA in giornata e dall'area dell'euro per questa settimana, oltre alle valutazioni su diversi report sopcietari che man mano prendono spazio nei calendari.

Il FTSE Mib, quindi, segna un calo dello 0,4% a 32.586,25.

Il CAC 40 di Parigi è poco sotto la parit, il DAX 40 di Francoforte segna un verde dello 0,1%, mentre il FTSE 100 di Londra sta cedendo lo 0,3%.

Fra i listini minori, il Mid-Cap cede lo 0,5% a 45.843,77, lo Small-Cap marca un rosso dello 0,4% a 28.111,95 e l'Italia Growth sta raccogliendo lo 0,1% a 8.272,18.

Sul Mib, fra i pochia rialzisti si vede Telecom Italia, che porta l'asticella al rialzo dell'1,8% in scia all'attivo della vigilia chiusa con un più 0,6%.

Bene anche Unipol, che avanza dell'1,0%, proseguendo sul verde di martedì con un più 0,1%.

Vendite su Saipem, che cede l'1,0% dopo avere chiuso come migliore martedì con un più 4,3%. Il titolo rilascerà i conti in giornata, mentre si segnala che Citadel Advisors ha alzato lo short allo 0,50% dallo 0,44%, mentre PDR Partners lo ha portato allo 0,82% dallo 0,78% precedente.

La coda del listino è per Nexi, che segna un meno 3,4% dopo lo 0,4% di verde della seduta precedente.

Sul segmento cadetto, Technogym segna un meno 2,5% a EUR8,73 per azione, alla sua terza seduta da ribassista.

Ariston Holding sta invece cedendo l'1,7%, con prezzo a EUR5,61, dopo il 2,7% di verde della seduta precedente.

De' Longhi - in denaro con lo 0,5% - ha comunicato di aver perfezionato la business combination tra la controllata Eversys e La Marzocco International LLC. Per il deal, De' Longhi ha investito USD373 milioni, di cui USD200 milioni a favore di De' Longhi Industrial e USD173 milioni per i cosi minoritari di La Maezocco.

Buoni acquisti anche su Lottomatica, che si porta al rialzo dell'1,0% con prezzo a EUR11,60 per azione.

Sullo SmallCap, forza su Centrale del Latte d'Italia, che si porta avanti del 4,1% a EUR3,06 per azione, registrando un alto volume di scambi oltre 14.000 pezzi rispetto alla media giornaliera a tre mesi di 4.500 circa.

Antares Vision avanza invece del 2,7% a EUR2,4850, in scia al verde della vigilia chiusa con un più 5,0%.

IGD sta lasciando sul parterre oltre il 16%. La company ha reso noto martedì di avare terminato il 2023 con una perdita netta di EUR81,73 milioni, specificando di scontare maggiori variazioni di fair value e oneri finanziari. Nell'intero esercizio l'utile netto ricorrente (FFO) è stato pari a EUR55,4 milioni, in contrazione di oltre il 17% rispetto al 2022.

Ad ogni modo, la società ha precisato che il risultato è superiore alla guidance comunicata al mercato lo scorso novembre che prevedeva un FFO a fine anno pari a circa EUR53 milioni.

Class Editori sta invece cedendo il 2,8% in scia al 5,1% di rosso della seduta precedente.

Fra le PMI, CrowdFundme si prende la vetta avanzando dell'8,5%, al rimbalzo dopo quattro sedute con candela ribassista.

Datrix avanza invece del 7,8%, alla sua terza seduta da rialzista.

Giglio.Com sta invece cedendo il 9,7%, in scia la passivo della vigilia chiusa con meno 2,0%.

Allcore sta invece facendo un passo indietro del 3,7%

A New York, nella notte europea, il Dow Jones ha ceduto lo 0,3%, l'S&P è avanzato dello 0,2%, mentre il Nasdaq ha raccolto lo 0,4%.

Fra le piazze asiatiche, l'Hang Seng segna un rosso dell'1,5%, lo Shanghai Composite ha ceduto l'1,9%, mentre il Nikkei ha chiuso in passivo dello 0,1%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0823 contro USD1,0856 registrato in chiusura azionaria europea di martedì, mentre la sterlina vale USD1,2654 da USD1,2694 di martedì sera.

Il Brent vale USD83,20 al barile contro USD83,27 al barile di martedì in chiusura. L'oro, invece, scambia USD2.028,75 l'oncia da USD2.034,11 l'oncia di martedì sera.

Il calendario di mercoledì prevede alle 1000 CET il livello di fiducia delle aziende e dei consumatori italiani mentre alle 1100 CET sarà la volta dello stesso dato dall'Eurozona. Alle 110 CET, in Italia, è prevista un'asta di titoli del Tesoro con scadenza a cinque e 10 anni.

Alle 1300 CET, invece, dagli USA verrà rilasciato il report sui mutui mentre alle 1430 CET è in arrivo il dato sul Prodotto Interno Lordo del quarto trimestre. Alle 1630 CET, arriverà il report sulle scorte di greggio e sull'invenatario di Cushing, oltre al report EIA.

Fra i discorsi da seguire, quelli di Bostic e Williams del FOMC, previsti, rispettivamente, alle 1800 CET e alle 1845 CET.

Fra le società di Piazza Affari, attesi i risultati di G Rent, Lottomatica Group, Moncler, Poste Italiane, Prysmian e Saipem.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter

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