BORSA : Milano -0,84%, azionario cauto prima di dati Usa
13 luglio 2022 alle 12:38
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MILANO (MF-DJ)--Il Ftse Mib si conferma in calo (-0,84% a 21.305 punti) a meta' seduta, in linea con la prudenza diffusa in Europa sull'azionario in attesa degli importanti dati Usa del pomeriggio.
Alle 14h30 verra' infatti resa nota l'inflazione a giugno negli Stati Uniti, un dato fondamentale per capire le prossime mosse della Fed.
Nel frattempo, in Europa e' stata pubblicata la produzione industriale nell'area euro, aumentata dello 0,8% a maggio su base mensile e dell'1,6% a livello annuale, ben oltre il +0,1% m/m atteso dal consenso.
A piazza Affari ancora pressione per l'effetto tecnico dell'aumento su Saipem (-44%). L'azienda ha reso noto che 2.052.446 diritti di opzione su un totale di 6.284.082 diritti di opzione non esercitati al termine del periodo di opzione sono stati venduti all'asta su Euronext Milan ieri e oggi, relativi alla sottoscrizione di 194.982.370 azioni ordinarie di nuova emissione, corrispondenti a circa il 9,9% del totale delle nuove azioni rivenienti dall'aumento di capitale a pagamento, in via inscindibile.
Nel lusso brillante B.Cucinelli, che balza del 3,38% dopo i dati sui ricavi semestrali migliori delle attese e l'aumento della guidance sul fatturato nell'intero 2022.
Saipem S.p.A. è una società specializzata in servizi d'ingegneria e di costruzione destinati all'industria petrolifera e del gas. Il fatturato per attività è ripartito come segue:
- servizi d'ingegneria, costruzione e installazione (94%): servizi offshore (condotte sottomarine, piattaforme petrolifere, ecc.) e onshore (condotte in ambienti ostili, unità per la produzione di idrocarburi, installazioni per trivellazioni, raffinerie, ecc.), e costruzione di unità produttive flottanti;
- prestazioni di trivellazione offshore (6%).
La ripartizione geografica del fatturato è la seguente: Italia (4,4%), Europa (11,3%), Medio Oriente (29%), Africa subsahariana (26,5%), Estremo Oriente (11,6%), Americhe (8,8%), Comunità degli Stati Indipendenti (7%) e Nord Africa (1,4%).