MILANO (MF-DJ)--L'azionario milanese chiude in rialzo la prima seduta della settimana. Il Ftse Mib registra un +0,63% a 24.712 punti.
Debole Wall Street (Dow Jones -0,6% al momento), dopo la recente sovraperformance dell'azionario americano.
Il focus degli operatori e' sulla ripresa delle negoziazioni tra Ucraina e Russia. Priva di appuntamenti rilevanti l'agenda macro odierna, nel primo giorno di una settimana che vedra' la pubblicazione di importanti dati Usa (mercoledi' il Pil del quarto trimestre 2021, venerdi' i nuovi posti di lavoro nei settori non agricoli a marzo).
A piazza Affari Saipem ha segnato un deciso rimbalzo dopo i cali di venerdi', salendo del 6,79%.
In rialzo Tim (+1,38%). Il gruppo ha comunicato che proseguono le interlocuzioni con Kkr al fine di acquisire le indicazioni necessarie per giudicare concretezza, attualita' e attrattivitá della manifestazione non vincolante e indicativa di interesse inviata lo scorso 17 novembre. Inoltre, venerdì e' stata ricevuta dal fondo Cvc una proposta non vincolante, avente a oggetto l'acquisto di una partecipazione di minoranza in una societá, da costituire in caso di perfezionamento dell'operazione, nella quale sarebbero incluse le attivitá della divisione Enterprise di Tim (cioè connettivitá e servizi Ict) oltre a quelle di Noovle, Olivetti, Telsy e Trust Tecnologies. La proposta sará sottoposta alle determinazioni di competenza del Cda di Tim.
Sopra la parita' i bancari: Unicredit +0,68%, Bper +1,28%, Intesa Sanpaolo +0,57%, Banco Bpm +0,26%.
Brillante infine Maire T. (+2,36%), che si è aggiudicata attraverso le sue principali controllate nuovi ordini e 'change order' per un valore complessivo di 200 mln usd per licensing, servizi di ingegneria e procurement (EP), attivitá di ingegneria, procurement e costruzione (EPC).
Saipem S.p.A. è una società specializzata in servizi d'ingegneria e di costruzione destinati all'industria petrolifera e del gas. Il fatturato per attività è ripartito come segue:
- servizi d'ingegneria, costruzione e installazione (94%): servizi offshore (condotte sottomarine, piattaforme petrolifere, ecc.) e onshore (condotte in ambienti ostili, unità per la produzione di idrocarburi, installazioni per trivellazioni, raffinerie, ecc.), e costruzione di unità produttive flottanti;
- prestazioni di trivellazione offshore (6%).
La ripartizione geografica del fatturato è la seguente: Italia (4,4%), Europa (11,3%), Medio Oriente (29%), Africa subsahariana (26,5%), Estremo Oriente (11,6%), Americhe (8,8%), Comunità degli Stati Indipendenti (7%) e Nord Africa (1,4%).