TOP STORIES ITALIA : BP mette turbo ai petroliferi, Rbc alle utility
07 febbraio 2023 alle 11:01
Condividi
MILANO (MF-DJ)--BP mette il turbo al comparto energetico a Piazza Affari.
Saipem balza del 4,02%, Tenaris dell'1,16%, Eni dello 0,61%. Tutto questo in un contesto piuttosto cauto in generale sull'azionario, con il Ftse Mib che segna un +0,4%, mentre Francoforte e Parigi sono ferme sulla parita'.
A catalizzare l'attenzione sul comparto oil e oil service sono i dati di British Petroleum (+4,13% il titolo a Londra) sul 2022.
Il colosso britannico ha infatti pubblicato conti superiori alle attese, ha aumentato il dividendo e ha annunciato un altro buyback. "Profitti record spingono il titolo BP", commenta Michael Hewson, chief market analyst di Cmc Markets.
A spingere il comparto energy di Piazza Affari - e in particolare le utility - sono poi i giudizi positivi di Rbc, che ha promosso Italgas (+1,53% a 5,645 euro), Snam (+1,24% a 4,809 euro) e Terna (+1,44% a 7,472 euro).
Nel dettaglio, su Italgas la raccomandazione passa da sector perform a outperform, con prezzo obiettivo che sale da 6,3 a 6,5 euro. Doppio upgrade per Snam, su cui il rating passa da underperform a outperform, con prezzo obiettivo a 5,5 euro dai precedenti 4,75 euro. Infine, su Terna il giudizio sale da underperform a sector perform, con prezzo obiettivo che passa da 6,8 a 7,5 euro.
Saipem S.p.A. è una società specializzata in servizi d'ingegneria e di costruzione destinati all'industria petrolifera e del gas. Il fatturato per attività è ripartito come segue:
- servizi d'ingegneria, costruzione e installazione (94%): servizi offshore (condotte sottomarine, piattaforme petrolifere, ecc.) e onshore (condotte in ambienti ostili, unità per la produzione di idrocarburi, installazioni per trivellazioni, raffinerie, ecc.), e costruzione di unità produttive flottanti;
- prestazioni di trivellazione offshore (6%).
La ripartizione geografica del fatturato è la seguente: Italia (4,4%), Europa (11,3%), Medio Oriente (29%), Africa subsahariana (26,5%), Estremo Oriente (11,6%), Americhe (8,8%), Comunità degli Stati Indipendenti (7%) e Nord Africa (1,4%).