ROMA (MF-DJ)--Saipem ha chiuso il semestre con una perdita di 130 mln in netto miglioramento rispetto ai -779 mln dello stesso periodo del 2021

(-83,3%). I ricavi sono saliti a 4,187 mld (+37,6%) e l'Ebitda

risulta positivo per 244 mln (-416 mln in 1* sem 2021). L'Ebitda adjusted

è di 321 mln includendo le discontinued operation, pari al 7,2% dei

ricavi, rispetto a un rosso di 266 mln nel primo semestre del 2021;

l'Ebitda adjusted delle continuing operation risulta di 263 mln, pari al

6,3% dei ricavi.

E' "una semestrale di svolta" che "ci consente oggi di guardare agli obiettivi di sviluppo con particolare serenitá", ha detto l'ad Francesco Caio, nel corso di un briefing telefonico con la stampa dopo la presentazione dei risultati agli analisti. Il manager ha parlanto di "numeri sicuramente positivi che confermano la validitá delle scelte fatte negli ultimi mesi sull'organizzazione strategia, che premiamo anche il grande lavoro fatto da tutta la squadra del management che si è andata rafforzando". "Sulla base di questi risultati guardiamo con fiducia agli obiettivi dell'anno e di Piano grazie anche al completamento della manovra finanziaria positivamente conclusa con l'aumento di capitale il 15 luglio", ha aggiunto il manager.

Saipem mette a segno acquisizioni ordini per 4,866 mld includendo le

discontinued operation, al netto della riduzione di backlog nell'E&C

Onshore nel primo trimestre, e acquisizioni continuing operation pari a

4.228 mld. Il portafoglio ordini risulta di 22,984 mld includendo le

discontinued operation (24,594 mld compreso il portafoglio ordini delle

societá non consolidate); il portafoglio ordini continuing operations a

21,097 mld (22,707 mld comprese le societá non consolidate). L'ammontare

totale del portafoglio ordini è stato ridotto per 180 milioni di euro per

la cancellazione del contratto Moscow Refinery in Russia, a seguito della

termination nel corso del secondo trimestre.

La società sta infatti portando avanti una "uscita ordinata da 2

progetti in Russia", l'altro è l'attivita' di perforazione relativa alla nave Perro Negro 8, mentre "per due progetti relativi al cliente Arctic LNG2, le attivitá si concluderanno con una tempistica coerente con quanto previsto dal quadro sanzionatorio".

L'azienda conferma i target di Piano Strategico 2022-25, tra cui, per il 2022 oltre 500 mln di Ebitda adjusted e indebitamento finanziario netto post Ifrs-16 a fine anno a circa 800 mln, esclusi i proventi attesi dalla cessione del Drilling Onshore.

In merito al Piano, Saipem ha riferito che nei primi 4 mesi è stata realizzato il 50% della valorizzazione degli asset e delle azioni di cassa; per quanto riguarda la cessione delle attività di perforazione a terra, si conferma un "corrispettivo totale di 550 mln usd in contanti piú il 10% di azioni di KCA Deutag". Il closing è previsto entro il 31 ottobre per il Medio Oriente (che rappresenta il 90% degli asset) ed entro il 31 marzo 2023 per le Americhe. Infine, in Mozambico la ripresa delle attività del contratto LNG è probabile per inizio 2023, senza extra-costi, ma dovrà essere rinegoziato.

gug

guglielmo.valia@mfdowjones.it


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July 27, 2022 09:01 ET (13:01 GMT)