Samsung Electronics ha presentato martedì il suo modello di punta più sottile di sempre, dotato di funzionalità avanzate di intelligenza artificiale, nel tentativo di superare la rivale Apple nel segmento premium del mercato.

Il lancio del S25 Edge è pensato per rispondere alla crescente domanda, soprattutto tra i consumatori tra i 20 e i 30 anni, di smartphone più portatili.

«Il feedback è stato chiaro: gli utenti volevano un dispositivo più sottile e facile da trasportare senza sacrificare le prestazioni», ha dichiarato Samsung, che ha apportato modifiche strutturali per ridurre lo spessore dei componenti interni, inclusi la scheda madre e i sistemi termici.

Secondo gli analisti, il lancio è stato programmato strategicamente per anticipare Apple, che dovrebbe presentare un iPhone più sottile nella seconda metà di quest’anno.

«Rilasciando il prodotto con qualche mese di anticipo, Samsung potrebbe avere un impatto su Apple e attirare i consumatori alla ricerca di smartphone più sottili. Sembra una decisione calcolata per conquistare quella fetta di domanda», ha commentato Ryu Young-ho, analista senior di NH Investment & Securities.

Il S25 Edge sarà in vendita in Corea del Sud dal 23 maggio e negli Stati Uniti dal 30 maggio, ha comunicato Samsung, aggiungendo che il dispositivo arriverà in circa 30 paesi, tra cui la Cina e diverse nazioni europee.

Con un prezzo di partenza di 1.099 dollari, il modello presenta uno schermo da 6,7 pollici (170 mm) e un corpo spesso solo 5,8 millimetri, risultando più grande rispetto al modello base S25 ma solo leggermente più pesante.

Il S25 Edge integra le più recenti funzioni di intelligenza artificiale di Samsung, tra cui l’AI multimodale che consente agli utenti di interagire in tempo reale con il dispositivo tramite visione e voce, utilizzando la fotocamera per porre domande.

Samsung non ha reso noto il sito di produzione del nuovo modello.

Nel primo trimestre del 2025, Samsung è diventata il principale produttore mondiale di smartphone, conquistando il 20% del mercato globale e superando di poco Apple, che si è fermata al 19%, secondo i dati di Counterpoint Research.

Il mese scorso, tuttavia, Samsung ha avvertito che le spedizioni del secondo trimestre potrebbero risentire di un calo della domanda in caso di aumento dei dazi doganali.