Intorno alle 12,30 Saras segna un rialzo dell'1,8% a 0,68 euro con circa 4 milioni di pezzi passati di mano a fronte di una media a 30 giorni di 9,6 milioni per l'intera seduta.

"La notizia ha risvolti positivi per il titolo in quanto Deer Park ha una qualche somiglianza con l'impianto di Saras" in Sardegna, scrive Equita nel daily.

La capacità produttiva di Deer Park è pari a 340.000 barili/giorno, mentre l'impianto a Sarroch di Saras arriva fino a 300.000 barili.

"Utilizzando la valutazione al barile della vendita di Deer Park otterremmo una valorizzazione implicita della raffineria di Saras a 1,1 miliardi (includendo il magazzino) ovvero un target price implicito a 93 centesimi", scrive il broker.

Bestinver premette che, trattandosi di una raffineria Usa, il paragone potrebbe essere un po' forzato, tuttavia è possibile fare alcune valutazioni: "Deer Park ha una produzione superiore del 13% rispetto a quella di Saras e, applicando la valutazione di Deer Park alla capacità di produzione di Saras si arriverebbe a una valutazione di 860 milioni di euro per la raffineria italiana".

"Questo porterebbe a una valutazione equity di 1,86 miliardi rispetto all'attuale capitalizzazione di mercato di 0,65 miliardi", aggiunge il broker, evidenziando il significativo potenziale di crescita per Saras.

(Giancarlo Navach, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)