Lo ha confermato la compagnia aerea scandinava, ponendo fine a uno sciopero di 15 giorni per un nuovo contratto collettivo di lavoro che aveva bloccato 3.700 voli e messo in dubbio il futuro del vettore.

Le azioni di Sas sono salite di oltre il 12% nelle prime ore del mattino, ma sono ancora in calo di circa un terzo dall'inizio dell'anno.

Sas e il sindacato che rappresenta i suoi piloti avevano riferito ieri di essere vicini all'accordo.

La compagnia aerea, che ha avviato le procedure per il fallimento negli Stati Uniti nel secondo giorno di sciopero, ha detto che le azioni sindacali le sono costate finora più di 145 milioni di dollari e hanno penalizzato 380.000 passeggeri nel periodo di alta stagione estivo.

La lotta sindacale dei piloti di Sas è l'ultima in ordine di tempo nel settore dell'aviazione europea, con milioni di lavoratori che si scontrano con l'aumento del costo della vita, spingendo i sindacati a chiedere aumenti salariali e a organizzare scioperi, interrompendo i viaggi. 

(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Gianluca Semeraro)