L'azienda tecnologica russa VK martedì ha dichiarato di essere uscita dalla sua joint venture con il principale finanziatore Sberbank, aprendo la strada ad un accordo con il concorrente Yandex che potrebbe avere ramificazioni significative sull'industria internet russa.

L'azienda leader di internet Yandex ha dichiarato di aver accettato di vendere il suo aggregatore di notizie e la sua homepage yandex.ru alla rivale VK, controllata dallo Stato, una mossa che probabilmente limiterà ulteriormente l'accesso dei russi ai media indipendenti.

VK ha dichiarato di essere uscita dalla sua joint venture O2O Holding con Sberbank, assumendo nel frattempo il pieno controllo del servizio di consegna di cibo Delivery Club.

"L'accordo dovrebbe chiudersi entro la fine del 2022, in attesa di ricevere una serie di approvazioni normative", ha dichiarato VK in un comunicato.

"Dopo la chiusura dell'accordo, VK e Sber rimarranno partner strategici e continueranno a collaborare in vari settori".

Un portavoce di Sberbank ha confermato che il finanziatore sta valutando varie opzioni per un ulteriore sviluppo dei progetti comuni.

VK, che gestisce il più grande social network russo, VKontakte, ha dichiarato di voler trasferire la sua intera partecipazione in Delivery Club a Yandex come parte di un accordo separato per l'acquisizione delle piattaforme di contenuti Zen e News di Yandex.

L'accordo, che darà al nuovo portale di VK anche l'uso della barra di ricerca di Yandex e di altri servizi, dovrebbe essere chiuso entro la fine del 2022, in attesa delle approvazioni normative.

Il rapporto tra VK e Sberbank non è sempre stato tranquillo, con tre fonti che hanno detto a Reuters l'anno scorso che i due erano sul punto di dividere le attività a causa di un'ampia gamma di disaccordi.

In ottobre, le due aziende hanno investito altri 12,2 miliardi di rubli (203 milioni di dollari) nell'impresa, mirando a miglioramenti tecnologici e a nuove opportunità di mercato nel settore dell'e-grocery.

(Servizio di Reuters; redazione di David Goodman e Jason Neely)