Il gruppo Semperit riporta i risultati degli utili per il primo trimestre del 2018; fornisce una guida alle spese di capitale per l'anno 2018
25 maggio 2018
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Il gruppo Semperit ha comunicato i risultati degli utili per il primo trimestre del 2018. Per il trimestre, con 220,9 milioni di euro, il fatturato totale è stato inferiore del 3,7% rispetto al valore dell'anno precedente. Il settore industriale ha ottenuto un aumento delle entrate dello 0,5% che è stato compensato da una diminuzione delle entrate del 10,3% nel settore medico. L'EBITDA è aumentato dell'83,3% a 15,8 milioni di euro rispetto al valore del primo trimestre del 2017, rettificato per gli effetti una tantum della transazione con la joint venture, mentre il margine EBITDA è aumentato dal 4,2% al 7,1% nel primo trimestre del 2018. Corrispondentemente, anche l'EBIT si è sviluppato positivamente ed è aumentato da EUR 1,5 milioni a EUR 6,0 milioni. La perdita al netto delle imposte è diminuita da EUR 2,0 milioni (valore rettificato del primo trimestre del 2017) a EUR 2,6 milioni nello stesso periodo del 2018. La perdita per azione è stata quindi pari a EUR 0,14 dopo EUR 0,10 (valore rettificato del primo trimestre del 2017) nel relativo periodo di riferimento. Per il 2018 sono state pianificate spese in conto capitale (CAPEX) per un totale di circa 80 milioni di EUR.
Semperit AG Holding è una holding con sede in Austria. L'azienda è impegnata nello sviluppo, nella produzione e nella commercializzazione di prodotti polimerici per un'ampia gamma di applicazioni industriali, come tubi idraulici e industriali, nastri trasportatori, corrimano per scale mobili, profili per l'edilizia, anelli per funivie, prodotti per sovrastrutture ferroviarie e molti altri. La sua linea di prodotti viene utilizzata in settori come l'agricoltura, i sistemi di trasporto alla rinfusa, l'industria edile, l'industria manifatturiera, la sanità, l'industria navale, l'industria dell'imballaggio, l'energia rinnovabile e la generazione di energia, l'industria automobilistica e l'industria siderurgica, tra gli altri. Dispone di impianti di produzione in oltre 16 Paesi di tre continenti e mantiene una propria rete di distribuzione globale con filiali in Asia, Europa, Stati Uniti e America Latina.