Avvio in rialzo anche per gli indici americani.

Sul fronte europeo, la Bce ha lasciato i tassi invariati e la presidente, Christine Lagarde, ha reso noto che il ritmo degli acquisti di titoli da parte della Bce nell'ambito del Pepp subirà un'accelerazione il prossimo trimestre rispetto ai primi mesi dell'anno, per tenere sotto controllo i tassi nella zona euro.

"I mercati sono trascinati dai listini Usa e dalla discesa dei tassi", spiega un trader.

Sul mercato italiano, molti movimenti dei titoli sono dettati dalle trimestrali.

Tra i titoli in evidenza:

Fra tutti svetta Maire Tecnimont che strappa con un balzo di oltre il 14% dopo i risultati 2020 resi noti ieri pomeriggio migliori delle attese, soprattutto nell'ultima parte dell'anno segnato dall'impatto del Covid-19. Le azioni hanno recuperato tutta la perdita accumulata da inizio del lockdown a fine febbraio 2020. Barclays ha alzato il target price a 3 da 2,3 euro, Kepler l'ha portato a 3,2 euro da 3 euro.

Assicurazioni Generale sale intorno all'1%, in controtendenza rispetto all'andamento debole del comparto a livello europeo, dopo la pubblicazione dei risultati, che hanno mostrato un utile operativo 2020 a 5,21 miliardi. Il gruppo ha proposto una cedola di 1,47 euro. Gli analisti di Intesa Sanpaolo scrivono nel daily di risultati trimestrali e annuali "forti e superiori alle nostre alle stime fornite dalla società con una proposta del dividendo attraente".

In rialzo dell'1% Italgas dopo i risultati e la crescita della cedola dell'8,2% sul 2019.

Fra le banche oggi emerge Popolare Sondrio con una crescita del 4% dopo che Deutsche Bank ha avviato la copertura con "Buy" e un prezzo obiettivo di 3,1 euro.

Proseguono, invece, le vendite su Prysmian (-2,6%) già venduta ieri sulla scia della pubblicazione della trimestrale. Morgan Stanley, Citigroup e Kepler hanno tagliato il target price.

Sprofonda Diasorin (-8,6%). Il titolo della società di diagnostica ha accelerato dopo i risultati 2020 e la mancata comunicazione della guidance per il 2001 a causa delle incertezze del periodo emergenziale.

In evidenza anche oggi Telecom con un rialzo di oltre il 4%. Il titolo ha iniziato la risalita nel pomeriggio di ieri dopo che Bofa Global Research ha alzato il prezzo obiettivo a 0,92 euro da 0,85 precedente confermando la raccomandazione "Buy".

Ed è sempre l'effetto risultati che penalizza TOD'S, in flessione dello 0,8% ma ben sopra i minimi di seduta. Il gruppo ha chiuso il 2020 con una perdita netta di 73,2 milioni di euro e un ebit adjusted negativo per 93,7 milioni, ma guarda con positività al 2021. Secondo Deutsche Bank, che ha tagliato il prezzo obiettivo a 28,5 euro da 30, "la pandemia sta rendendo più difficile per la società implementare la strategia di rilancio".

Ancora negativa Juventus (-1,4%), dopo il forte calo di ieri a seguito dell'eliminazione dalla Champions League.

Venduta anche Campari (-2,2%) dopo il taglio di giudizio e target price da parte di Barclays.

Fra i minori balzo dell'7% per DE LONGHI dopo i risultati 2020 sopra le attese.

Sesa guadagna il 2,7% sulla scia della pubblicazione dei risultati che hanno mostrato un aumento dei ricavi e dell'Ebitda consolidato nei nove mesi terminati il 31 gennaio.

Ben raccolta anche Ovs (+2,3%) dopo il "Buy" di Equita con un prezzo obiettivo a 2 euro.

Infine debutto con il botto all'Aim per Almawave, operatore italiano nel campo dell'intelligenza artificiale e dei Big Data, con un balzo del 7,5% circa a 4,57 euro.

(Giancarlo Navach, in redazione a Roma Francesca Piscioneri)